Carlo Govoni
Il Dott. Carlo Govoni vi dà il Benvenuto!
Welcome to Dr. Carlo Govoni website! We are glad you are visiting!
http://www.carlogovoni.it/images/otorino/visita-otorino-a-modena.jpg
La salute non è tutto, ma senza salute, tutto è niente. (Arthur Schopenhauer)
Health is not everything, but without health, everything is nothing. (Arthur Schopenhauer)
http://www.carlogovoni.it/images/otorino/visita-otorino-parma.jpg
Prenotare una visita è un gesto semplice che potrebbe risultare molto importante
Booking a check-up is a simple thing that could be very important
http://www.carlogovoni.it/images/otorino/visita-otorinolaringoiatra-reggio-emilia.jpg
E' possibile prenotare una visita in qualsiasi momento con una semplice telefonata al 3358040811
Communication difficulties often lead to social isolation
http://www.carlogovoni.it/images/otorino/appuntamento-otorino-reggio-milano.jpg
Benvenuti
Welcome!
http://www.carlogovoni.it/images/otorino/visita-otorinolaringoiatra-milano.jpg
Dott. Carlo Govoni
Medico Chirurgo
Specialista in Otorinolaringoiatria
Chirurgia Testa e Collo
Master in vestibologia
Tel. 3358040811 - NO SMS - NO WhatsApp
Il cancro della laringe è il tumore maligno più frequente del distretto testa-collo. I soggetti colpiti sono in netta maggioranza i maschi. [1 donna ogni 9-10 maschi colpiti].
La laringe è un organo poco noto, ma importante perché contribuisce a tre funzioni fondamentali: respirazione, fonazione e deglutizione.
Lo scheletro della laringe è costituito da cartilagine, al centro e anteriormente c'è il pomo d'Adamo, questo rilievo sottocutaneo è facilmente palpabile sulla linea mediana del collo.
La laringe contiene le corde vocali, sono queste due tendini che nel loro movimento possono aprirsi e chiudersi. Quando sono aperte, come nella seguente immagine endoscopica, avviene il passaggio dell'aria per respirare.
Il cancro della laringe è un tumore maligno non raro da cui è possibile guarire. Spesso la guarigione comporta importanti mutilazioni o deficit funzionali che modificano in modo significativo la qualità della vita.
Vediamo quali sono i fattori di rischio. I più importanti sono il fumo di sigaretta e l'alcool. L'associazione di fumo e alcool aumenta il rischio di malattia.
Il fumo di pipa, che normalmente non viene aspirato, è riconosciuto come meno rischioso rispetto a quello di sigaretta. Un fattore ambientale lavorativo che aumenta l'incidenza del cancro della laringe è l'esposizione ad idrocarburi policiclici aromatici (IPA). Gli idrocarburi policiclici aromatici sono molto diffusi e colpiscono i lavoratori delle industrie pterolchimiche. E' noto che gli IPA possono indurre anche tumori al polmone e alla pelle. Esistono altri fattori di rischio come l'esposizione alle sostanze bituminose - sono interessati i lavoratori che usano il catrame e realizzano asfaltature. La masticazione del betel (o paan) aumenta il rischio di questo tumore maligno. Il betel sono foglie di una qualità di pepe che vengono masticate da africani od orientali. Altro fattore di rischio importante è la dieta povera di frutta e verdura.
La prevenzione del tumore della laringe è relativamente semplice: sottoporsi periodicamente a visite otorinolaringoiatriche. Ritengo che coloro che per motivi professionali o voluttuari sono a rischio dovrebbero, dopo i 40 anni, sottoporsi ad una visita otorino una volta all'anno. La visita è semplice. La manovra fondamentale è la laringoscopia.
Il segno più caratteristico è la disfonia, cioè un abbassamento o un'alterazione persistente della voce. Se si vuole fare della prevenzione e si è soggetti a rischio è bene non aspettare la comparsa di una disfonia.
Altro punto fondamentale il cancro della laringe colpisce in prevalenza i maschi (rapporto di 7 / 1). Occorre prestare attenzione, perchè le donne esposte a rischio non devono pensare di essere protette dalla natura, una visita otorinolaringoiatrica preventiva è importante anche per le femmine.
Che cosa deve fare chi pensa di essere un soggetto a rischio? La risposta è semplice: sottoporsi ad una visita otorinolaringoiatrica. Nella visita ogni otorino esegue una anamnesi ed una laringoscopia. Sulla base di questi due elementi vi consiglierà altri accertamenti oppure vi dirà di stare tranquilli e di ritornare a controllo dopo un determinato periodo (di solito uno o due o tre anni).
In quest'ultima ipotesi dovrete essere voi a ricordarvi di sottoporvi a visita di controllo.
Altri articoli in tema di prevenzione:
- prevenzione dei carcinomi del naso
- prevenzione dei tumori maligni della testa e del collo
- prevenzione della sordità
La prevenzione della sindrome delle apnee notturne è possibile se si riducono i fattori di rischio.
La sindrome delle apnee notturne (Obstructive Sleep Apnea), anche chiamata con l'acronimo OSA, è un disturbo del sonno molto comune e relativamente frequente nella popolazione occidentale. Quando si dorme i muscoli delle vie aeree superiori si rilassano, questo comporta una riduzione del diametro delle vie aeree. E' molto facile che i muscoli e la mucosa che li riveste entrino in vibrazione, da queste vibrazioni si generano rumori che costituiscono il russamento.
Quali sono le persone a rischio di OSA?
- soggetti in sovrappeso (obesi),
- ipertesi,
- persone con collo corto (collo taurino),
- persone con tonsille palatine ipertrofiche (sia adulti che bambini)
- fumatori
- coloro che fanno uso eccessivo di alcoolici
- coloro che dormono poco.
Esiste una predisposizione generica nei maschi superiori a 40 anni e nelle donne con età superiore a 50 anni.
Peso corporeo. E' un punto fondamentale, chi è in sovrappeso deve fare sforzi maggiori per respirare durante il sonno. Il rilassamento muscolare notturno è eccessivo e spesso queste persone si trovano in una situazione di prolungata interruzione del respiro (apnea) che, se prolungata, si rivelerà dannosa.
Ipertensione arteriosa. Anche la pressione alta è un problema che incide negativamente sul sonno. Si è osservato che chi è iperteso spesso va incontro a crisi repiratorie. Queste persone, quando dormono, hanno momenti in cui smettono di respirare e questo implica una caduta dell'ossigeno nel sangue. Situazione che può portare a risvegli improvvisi. Si corre il rischio che il sonno non sia più ristoratore. Nel sonno la pressione dovrebbe abbassarsi, ma in questi casi l'abbassamento avviene per periodi ridotti rispetto alle 7-8 ore necessarie per un soggetto normale. I frequenti risvegli durante il sonno determinano poi una sonnolenza diurna che si può rilevare dannosa per la salute.
Soggetti con collo taurino. Avere il collo corto è una caratteristica fisica verso la quale si può fare ben poco. Qui si vuole solo ricordare a queste persone che se russano spesso e vanno in apnea durante il sonno è bene che si sottopongano ad una valutazione coordinata tra specialisti otorinolaringoiatri e chirurghi maxillo-facciali.
Ipertrofia tonsillare. Con questo termine s'intende l'aumento di volume delle tonsille palatine. Le tonsille sono piuttosto voluminose nei bambini. Occorre valutarli attentamente perchè anche alcuni bambini soffrono di apnee notturne. Nei soggetti con meno di 12 anni quasi sempre il problema è legato all'aumento di volume delle tonsille e delle adenoidi. In questi casi, se le terapie mediche si dimostrano inefficaci, si può ricorrere alla chirurgia. Negli adolescenti e nei giovani è molto rara la presenza delle adenoidi, mentre è più facile il riscontro di importanti aumenti di volume delle tonsille palatine. Occorre anche ricordare che alla radice della lingua esistono altre due tonsille, queste si chiamano tonsille linguali e possono ipertrofizzarzi ed essere causa di OSA.
Fumo di sigaretta. Il fumo non ha un rapporto diretto con la sindrome delle apnee nel sonno però riduce l'ossigenazione a livello periferico. La nicotina ha azione eccitante e chi fuma spesso non riposa adeguatamente.
Cosa fare per previre la sindrome delle apnee nel sonno?
Fare una cena leggera. E' importante evitare i pasti abbondanti sempre, ma se proprio volete farne uno non fatelo mai alla sera.
La diagnosi della sindrome delle apnee nel sonno nel bambino si avvale di diverse valutazioni.
Cercherò di indicare subito quali sono i motivi che fanno ritenere importante questa diagnosi.
a) Identificare quei bambini che possono essere a rischio di complicanze severe.
b) Evitare provvedimenti chirurgici non necessari in bambini che non sono a rischio di complicanze.
c) Identificare i bambini ad elevato rischio di complicanze quando si propone l'intervento di adenotonsillectomia.
Leggi tutto: Diagnosi di sindrome delle apnee nel sonno nel bambino
I farmaci per la cura della tosse sono numerosi e molti di questi sono di libera vendita. Sono indicati gli espettoranti, gli antitosse, antistaminici, decongestionanti, anestetici locali e antibiotici.
1 - Espettoranti
Sono i più utilizzati ed hanno lo scopo di fluidificare l'escreato e favorirne la risalita nelle vie respiratorie. Il principio attivo più diffuso è la guaifenesina. Non c'è una vera efficacia clinica di questi prodotti. Ritengo che con una buona umidificazione dell'ambiente e bevendo molta acqua si ottengano effetti equivalenti.
2 - Antitosse
Sono prodotti come il destrometorfano che possono sedare parzialmente il riflesso della tosse. Questi prodotti possono essere venduti direttamente dal farmacista. Esistono anche prodotti che si possono acquistare solo con prescrizione medica: tra questi quelli che contengono la codeina. La codeina è un ottimo antitosse ma presenta alcuni effetti collaterali. Altro punto importante è che spesso la tosse svolge una funzione difensiva e pertanto non sempre è bene sedarla. La prescrizione dei prodotti antitosse dovrebbe essere fatta da un medico.
3 - Antistaminici
Non andrebbero utilizzati se non c'è la certezza che la tosse è da causa allergica. Gli antistaminici seccano le secrezioni e rendono difficile la loro espettorazione.
4 - Anestetici locali
Alcuni prodotti per contrastare la tosse contengono anestetici locali come la benzocaina. Lo scopo è quello di sedare i nervi che scatenano il riflesso della tosse, ma la loro efficacia è dubbia.
5 - Sostanze emollienti
Molti preparati per la tosse contengono mentolo, olio di eucalipto, canfora, miele. Sono molto diffusi ma la loro efficacia è pressochè nulla.
6 - Antibiotici
Sappiamo che gli antibiotici sono farmaci importanti e il loro uso deve essere limitato a casi selezionati. Normalmente sono inutili nel trattamento della tosse. Fanno eccezione quelle malattie a chiara eziologia infiammatoria come rinosinusiti con secrezioni rinofaringee, bronchiti batteriche e broncopolmoniti. Gli antibiotici dovranno essere utilizzati solo dietro prescrizione medica.
Vedi anche:
- che cos'è la tosse?
- cause di tosse cronica
- papillomatosi orale
- alitosi ovvero l'alito cattivo
oltre agli argomenti e approfondimenti, puoi trovare informazioni importanti sulle prestazioni offerte nelle sezioni:
Nel sito sono inoltre disponibilil'elenco degli studi medici, delle cliniche e varie altre sezioni.
una visita col
dott. Carlo Govoni
per qualsiasi sede
Tel. 3358040811
NO SMS NO WhatsApp
a Milano
Columbus Clinic Center,
Centro Medico CDL corso Magenta 64
e via Pietro Ogliari, 3
COLUMBUS CLINIC CENTER è una prestigiosa casa di cura privata di Milano. Si trova in via Michelangelo Buonarroti, 48 - zona CITY-LIFE. Qui il dott. Carlo Govoni esegue visite specialistiche e interventi chirurgici. Il Centro è convenzionato con le più importanti assicurazioni private.
Per prenotare una visita col dott. Carlo Govoni nei giorni o negli orari in cui l'ufficio prenotazioni è chiuso potete chiamare 3358040811 NO SMS
DIAGNOSI & TERAPIA è una rivista sulla salute in distribuzione nelle farmacie
Potete trovare articoli scritti da Carlo Govoni
Visite di otorinolaringoiatria
dott. Carlo Govoni
CENTRO MEDICO COL DI LANA
MILANO corso Magenta, 64
per un appuntamento
by appointment
tel. 3358040811
CORSI di RIABILITAZIONE
VESTIBOLARE
una possibilità di guarire
dalle vertigini senza
usare farmaci
a Reggio Emilia in via
Beniamino Gigli, 7 presso