Gli acufeni sono un argomento molto discusso tra gli otorinolaringoiatri e sono stati evidenziati dei fattori di rischio che predispongono alla insorgenza di tinnito.
Le principali situazioni che espongono al rischio acufene sono qui indicate.
1 - esposizione al rumore  ...   2 - perdita uditiva sulle alte frequenze
3 - pregresse malattie dell'orecchio ...   4 - malattie della mastoide
5 - sinusiti   ...   6 - disordini dell'articolazione temporo-mandibolare
7 - azione ototossica di alcuni farmaci. 

Ritengo che l'esposizione a rumore sia la causa più importante che conduce ad ipoacusia con acufeni. Il danno viene individuato nella perdita delle ciglia dei recettori cocleari (detti anche cellule cigliate). Si tratta di un danno irreversibile. E' fondamentale la protezione delle orecchie dai suoni intensi durante il lavoro e durante quelle attività (sport con armi da fuoco, ascolto di musica ad alto volume, ecc.) che sono sicuramente otolesive. Questa prevenzione va inziata da giovani e va proseguita per tutta l'esistenza. Uso di cuffie insonorizzanti o di tappi è importante per chi esegue queste attività.

Cuffie per proteggersi dal rumore.

In altre occasioni l'acufene è una conseguenza di malattie del microcircolo che portano a danni cocleari. Queste perdite uditive sono quasi sempre monolaterali e l'acufene coincide con il lato interessato. Colpiscono la coclea che è una parte importante dell'orecchio, è quell'organo che esegue la trasduzione meccano-elettrica, cioè la trasformazione del suono da fenomeno fisico a segnale elettrico. Pertanto avere una ottima circolazione è il presupposto per prevenire danni cocleari, e di conseguenza acufeni. Si consiglia pertanto di fare sempre attività fisica, dieta ipoacalorica ed evitare il fumo e l'alcool.

TAC orecchio sinistro - 1 coclea;  2 ossicini dell'udito;  3 condotto uditivo esterno

Altra causa da non sottovalutare sono le pregresse malattie dell'orecchio e in particolare le infiammazioni della tuba di Eustachio. Queste comportano un restringimento del lume, ristagno di secrezioni catarrali nell'orecchio medio e genesi di acufeni. Più facilmente sono acufeni monolaterali con sensazione di orecchio chiuso o fulness. Nella storia clinica c'è spesso il riscontro di un episodio influenzale che ha preceduto l'insorgenza di questo ronzio.

Tra le malattie dell'orecchio a lenta insorgenza non si deve mai trascurare l'otosclerosi nelle sue due varianti: stapediale e cocleare.

Anche le malattie della mastoide, le cosidette mastoiditi possono essere motivo di acufeni. Queste malattie sono oggi piuttosto rare, quasi sempre non sono un problema isolato ma si associano ad otite media cronica.

Una causa rara di acufeni sono le sinusiti, il meccanismo è un danno di carattere infiammatorio a carico delle tube di Eustachio. Si tratta di una eventualità possibile. E' comunque bene che una valutazione di un paziente che soffre di acufeni non si limiti ad una sola valutazione dell'orecchio e alle prove audiologiche, ma deve estesa anche al naso e alle cavità sinusali.

I disordini dell'articolazione temporo-mandibolare sono un argomento molto discusso. Per alcuni medici questa viene vista come la prima causa. Non credo che questa causa sia particolarmente frequente. E' chiaro che le articolazioni vanno valutate e quando si visita il paziente si deve osservare il suo apparato stomatognatico (1). Però l'approccio iniziale deve essere di tipo otologico, poi si dovrà valutare l'apparato masticatorio.

Una causa non rara di acufeni sono i farmaci ototossici. Per questi si rimanda ad uno specifico articolo sui farmaci che possono provocare un acufene.

Altro argomento sono le cause di acufene di tipo centrale. Questo è un argomento oggetto di numerose discussioni scientifiche. Le valutazioni sono legate soprattutto alle tecniche di imaging, cioè TAC e RMN encefalo. Però questi esami raramente ci danno indicazioni certe. Pertanto gli acufeni da causa centrale, al pari dello studio delle vie uditive centrali, sono un vero problema caratterizzato da poche certezze. In questi casi, il più delle volte, siamo di fronte ad interpretazioni dello specialista.

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1 -  apparato stomatognatico: apparato che comprende tutta la cavità orale, i denti, i tessuti molli, la lingua e lo scheletro di mandibola e ossa mascellari. 

Bibliografia
Davis A and Refaie A E. - Epidemiology of tinnitus. In R. Tyler (Ed.), Tinnitus handbook, 2000; 1-23. San Diego: Singular Publishing Group.
Nondahl D M et Al  - Prevalence and 5-year incidence of tinnitus among older adults: the epidemiology of hearing loss study. J Am Acad Audiol. 2002; 13(6) 323-31
Sindhusake D et Al -Factors Predicting Severity of Tinnitus: A Population-Based Assessment. J Am Acad Audiol. 2004; 15 269-80
Cianfrone G et Al  - Pharmacological drugs inducing ototoxicity, vestibular symptoms and tinnitus: a reasoned and updated guide. Eur Rev Med Pharmacol Sci. 2011; Jun 15(6) 601-36.

Altri articoli sul medesimo argomento:

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