La visita otorinolaringoiatrica è rivolta a pazienti di ogni età: dal neonato di un giorno al anziano ultracentenario; le manovre che lo specialista utilizza non provocano dolore.
Con la visita si valutano le orecchie (otoscopia o se eseguita al microscopio: otomicroscopia), le fosse nasali (rinoscopia anteriore e posteriore oppure rinofibroscopia se eseguita con fibre ottiche) e la laringe (laringoscopia indiretta oppure fibrolaringoscopia). La visita si completa con la palpazione del collo, la valutazione dei movimenti delle articolazioni temporo-mandibolari e la pressione sui punti algici facciali.
L'otoscopia consente l'osservazione delle pareti del condotto e della membrana timpanica. La visione della membrana può essere eseguita con otoscopi a batteria oppure in microotoscopia. Da questa osservazione si ottengono informazioni molto importanti. Ulteriori dettagli su questa manovra clinica e sulla anatomia della membrana timpanica sono descritti nell'articolo L'otoscopia.
Otoscopia in un neonato.
Microscopio binoculare per eseguire l'otomicroscopia.
Lo studio del naso avviene attraverso la rinoscopia: si valutano bene le fosse nasali, il setto e i turbinati. La rinoscopia tradizionale la si esegue con appositi speculum e il medico si pone sulla testa un fotoforo, cioè uno strumento che consente di avere una buona illuminazione con una luce diretta e nella stessa direzione dell'asse visivo. Oggi la rinoscopia tradizionale viene spesso integrata dall'osservazione con le fibre ottiche. Queste possono essere rigide o flessibili. L'esame del naso a fibre ottiche prende il nome di rinofibroscopia.
La laringe è l' organo della fonazione, si trova nel collo e non è visibile direttamente. E’ possibile vederla riflessa in uno specchio (la metodica si chiama laringoscopia indiretta). Con l’aiuto di un piccolo specchietto rotondo che si introduce in gola si visualizza tutta la laringe. Questa tecnica è molto antica e si pensa che sia stata inventata nel 1854 da Manuel Garçia, un insegnante di canto spagnolo. Ricordo che in quel tempo non esisteva ancora la lampadina elettrica ad incandescenza e per ottenere una buona illuminazione eseguiva l'esplorazione della laringe all'aperto, utilizzando la luce solare.
La laringoscopia venne presto utilizzata in ambito medico. Si ritiene che il padre della laringoscopia sia Babington che nel 1892 riuscì ad osservare con precisione la laringe dei suoi pazienti utilizzando uno specchietto laringeo e la luce di una candela riflessa in una specchio. La laringoscopia indiretta eseguita con lo specchietto laringeo è stata per tanti anni la manovra semeiologica peculiare degli otorinolaringoiatri.
Diversi specchietti laringei.
A partire dalla fine dell'ottocento si progettarono specchietti adatti alla visione della laringe e si migliorò la sorgente luminosa sfruttando la lampadina elettrica. Oggi la lampadina è sostituita dalla luce fredda di un fotoforo.
Fotoforo (headlight)
Nell'immaginario l'otorinolaringoiatra viene visto come il medico che tiene uno specchio o una sorgente luminosa sulla testa. Oggi si usa soprattutto un caschetto con sorgente luminosa detto fotoforo. Secondo alcuni l'otorinolaringoiatra moderno è un medico che esegue soprattutto indagini endoscopiche con strumenti a fibre ottiche. Non si tratta di un concetto di modernità o di obsolescenza. Il fotoforo deve sempre essere usato nella visita otorinolaringoiatrica, perché si ha una visione ampia. Le fibre ottiche servono per vedere particolari. Quindi l'esame clinico ben condotto deve andare dal generale al particolare.
La manovra della laringoscopia indiretta, che sfrutta la visione riflessa in uno specchietto, è diventata un momento peculiare della visita otorinolaringoiatrica. Con questa manovra si apprezzano le corde vocali, l’inizio della via digestiva e si osservano molto bene i movimenti laringei. Indirettamente si possono anche osservare segni tipici del reflusso gastro-esofageo. La laringoscopia è utile per valutare tutte le alterazioni della voce, sia per malattia, ma anche per motivi funzionali (oratori, cantanti, ecc.). Col passare degli anni c'è stata una evoluzione notevole. In tempi recenti l'introduzione delle fibre ottiche (luce fredda) ha cambiato il modo di vedere la laringe. Una visione molto dettagliata la si ottiene con la fibrolaringoscopia (o laringofibroscopia). A questo strumento è possibile applicare una piccola telecamera che consente di registrare ciò che il medico vede nel corso dell'esame: videolaringofibroscopia.
Strumento flessibile per fibrolaringoscopia
Ad una visita otorinolaringoiatrica spesso si deve aggiungere una valutazione audiologica oppure prove vestibolari. L'orecchio, nelle sue duplici funzioni di organo dell'equilibrio ed organo dell'udito, è l'apparato che richiede quasi sempre uno studio molto approfondito da parte dell'otorino.
La visita otorinolaringoiatrica (erroneamente chiamata visita otorinica) può essere richiesta direttamente dai pazienti oppure prescritta dai medici di famiglia. Ci sono anche altri specialisti che per risolvere particolari problemi chiedono la collaborazione dell'otorinolaringoiatra. Le sinergie più frequenti avvengono con gli specialisti in neurologia, in odontoiatria, in chirurgia maxillo-facciale, in chirurgia plastica e ricostruttiva, in dermatologia, in oculistica, in medicina del lavoro, in medicina legale e in medicina dello sport.
Se desiderate prenotare una visita col dott. Carlo Govoni potete farlo telefonando al 3358040811 preferibilmente dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12 - numero attivo anche per urgenze. La prenotazione può essere effettuata anche per qualsiasi studio medico dove usualmente visita oppure, se siete impossibilitati a recarvi in ambulatorio, è possibile prenotare una visita domiciliare.
Studio medico di otorinolaringoiatria.
Al centro la cabina per gli esami audiometrici
e a destra il lettino e il microscopio per le otoscopie più complesse
La visita specialistica è da ritenersi il primo passo. In reazione alle problematiche emerse spesso si è chiamati ad approfondire i priblemi con esami audiologici, con prove vestibolari, con valutazioni olfattometriche o indagini con fibre ottiche (rinofibroscopia o laringofibroscopia) oppure con prelievi bioptici o con altri esami.
Per prenotare una visita ORL col dott. Carlo Govoni tel. 3358040811
NO SMS - NO WhatsApp
Se hai letto questo articolo ti potrebbero interessare:
Fibrorinoscopia e laringofibroscopia
La laringoscopia nel bambino, ovvero l'esame delle corde vocali
Visita vestibologica (la visita per i disturbi dell'equilibrio)
Per contatti col dott. Carlo Govoni 3358040811
.