La rimozione del cerume è un problema apparentemente banale che interessa le persone di qualsiasi età.
Alcuni sostengono, forse per averlo letto nel WEB, che il cerume si deve togliere con l'aspiratore e non vogliono assolutamente che sia rimosso con l'acqua o con altre metodiche.
La rimozione del cerume è un problema tecnico di competenza otorinolaringoiatrica. Come in tutti i problemi biologici non esiste un sistema universale valido per ogni circostanza. Il medico deve tener presente le caratteristiche del paziente che ha di fronte, la storia clinica (es. esiti di miringoplastica), la situazione anatomica come una stenosi del condotto o la presenza di esostosi e il tipo di cerume. La scelta della tecnica da utilizzare dipenderà da tutte queste componenti.
Il paziente.
E' questa la prima valutazione. Se il paziente è un adulto, che non ha mai sofferto di otiti, che ci sente bene da entrambe le orecchie (quindi si presuppone che abbia le membrane integre), ha i condotti uditivi normali per diametro ed è collaborante si potranno usare diverse metodiche in relazione al tipo di cerume.
La tecnica più utilizzata nei secoli è il lavaggio con acqua tiepida. Ci sono medici che snobbano questa metodica perchè la ritengono antiquata e propongono aspiratori o altri strumenti simili. Invito chi legge a non dimenticare ciò che disse Alessandro Manzoni: "Non sempre ciò che è nuovo è progresso." Se una tecnica ha funzionato e continua a funzionare senza creare problemi prima di cambiarla occorre essere molto cauti.
Diverso sarà il comportamento del medico quando il paziente presenta dei problemi. Qui dovrà adattarsi ai singoli problemi. Esempio: persona affetta da tremori che non riesce a tenere ferma la testa. Qui è fondamentale l'aiuto di un collaboratore. Casi difficili sono coloro che hanno un condotto uditivo stretto e angolato, o quelli che presentano osteomi del condotto uditivo, o coloro che riferiscono di aver avuto una perforazione di membrana.
In tutti questi casi è il medico che dovrà valutare il caso e scegliere la metodica più idonea. Per esempio se c'è il sospetto che la membrana non sia integra e bene non utilizzare l'acqua e fare una asportazione strumentale. In questi casi l'aspiratore sottile può essere uno strumento utile. L'asportazione strumentale del cerume si può anche eseguire con appositi strumenti. Si possono usare la curette di Buck, diversi tipi di uncini, le pinze di Hartmann. Oggi alcuni di questi strumenti sono in plastica morbida e monouso.
Il cerume.
Il medico deve anche saper riconoscere osservando il cerume se la persona è affetta da otomicosi o altra malattia infettiva dell'orecchio esterno. Anche qui le alternative sono tante. La situazione si complica perchè può esserci il dolore. Ovviamente ogni manovra dovrà essere eseguita con la massima delicatezza. Se ci sono difficoltà si può anche consigliare specifiche gocce otologiche e rinviare l'asportazione di alcuni giorni, quando il paziente starà meglio.
In questo disegno si vede dove normalmente si forma naturalmente il cerume (EARWAX).
Questo si forma al centro del condotto uditivo, mai contro la membrana timpanica.
Qui viene raffigurato il movimento che compie l'acqua durante un lavaggio.
L'acqua vene spinta verso la parete superiore del condotto uditivo (external acoustic meatus)
e quando esce trascina con sè il cerume.
In commercio esistono anche alcuni pulitori (esempio earpick) per l'autopulizia dell'orecchio. Invito a non acquistare questi strumenti. Il fai da te nella rimozione del cerume va assolutamente evitato. Ho detto che ci sono due variabili: il paziente e il tipo di cerume. Solo un medico è in grado di valutare il paziente e il tipo di cerume. Sulla base di queste valutazioni farà la sua scelta per procedere alla rimozione. Togliere un tappo di cerume è un'azione molto frequente nella pratica otorinolaringoiatrica, ma nessuno può farla da solo. E' importante vedere l'orecchio prima di decidere quale manovra adottare e poi è fondamentale vedere l'orecchio dopo l'asportazione.
Questo è un bastoncino, non serve per togliere il cerume,
lo spinge solo in profondità.
Alcuni prodotti che aiutano per ammorbidire il cerume: questi prodotti sono utili.
Ti potrebbe interessare anche:
- Una cosa da NON fare: mettere acqua ossigenata per pulirsi le orecchie
- Perdite uditive nell'infanzia
- Argomenti di otoneurolaringologia - la percezione sonora
- La psoriasi può simulare un tappo di cerume
- presenze di Carlo Govoni in internet