Nel mese di marzo 2019 si è svolto a Padova un interessante corso di perfezionamento che ha riunito i medici interessati alla vestibologia e alla otoneurologia. Sappiamo che la vestibologia è una disciplina che è in continua evoluzione e i corsi si moltiplicano. Questa manifestazione di Padova è giunta alla settima edizione ed è stata diretta dai professori Martini e Comacchio. Si è discusso di otoneurologia, di innovazioni tecniche e di terapia vestibolare.
Il labitinto è un organo molto piccolo, scavato nell'osso temporale, molto difficile da studiare sul piano anatomico, ma ancor di più sul piano funzionale.
Nel disegno con i numeri 1, 2 e 3 sono indicati i canali semicircolari, questi sono in comunicazione con l'utricolo, innervato dal nervo utricolare (8). Nel disegno si intravede un altro organo importante che è il sacculo, raggiunto dal nervo sacculare (9). All'estrema sinistra con numero 13 il sacco endolinfatico.
Un argomento sempre presente nei corsi di vestibologia è la malattia di Menière. In questo specifico corso sarà proposta una nuova classificazione ed anche uno studio radiologico sull'importanza del gadolinio IT. Ci sarà anche una proposta di trattamento per la sindrome da deiscenza del Canale Semicircolare Superiore (1).
Sede del convegno l'Hotel Crowne Plaza, via Po 197, Padova. Nella foto qui sopra un'altra meraviglia di Padova "Prato della Valle".
Sempre a Padova c'è la centralissima piazza delle Erbe,
dove si affaccia il palazzo della ragione.