L'otoneurogeriatria è lo studio delle patologie uditive e dell'equilibrio nelle persone anziane e del loro trattamento; questi due deficit sono spesso associati. Per esempio la perdita dell'udito per effetto dell'età è la presbiacusia e il corrispondente deficit vestibolare è la presbistasia. Queste malattie hanno comportamenti diversi da persona a persona e ogni anziano spesso soffre di pluripatologie, soprattutto a carico di altri sistemi sensoriali. Quindi l'intervento dell'otoneurogeriatra mira proprio a dare al paziente un inquadramento completo della sua malattia. E' evidente che otoneurogeriatria è un neologismo, ma un neologismo che ha buone motivazioni per esistere.
Proprio per dare corpo a questa materia è stata fondata la SIONG (Società Italiana di OtoNeuroGeriatria). Nel 2023, a Caserta, si è svolto il secondo Congresso Nazionale di questa società.
Perché avviene il decadimento cognitivo dell'anziano?
Gli argomenti trattati uniscono malattie fondamentali per gli otorinolaringoiatri che si osccupano di geriatria, ma anche malattie di interesse neurologico e puramente geriatriche.
Elenco gli argomenti più interessanti di questa nuova disciplina: Dizziness e disturbo neurocognitivo. Acufeni nelle persone che hanno superato i 70 anni. Disequilibrio e cadute negli anziani (prevenzione). La patologia del microcircolo cerebrale.
Molti argomenti visiti sotto l'aspetto della senescenza dove tutto si amplifica. C'è una minore reflettività ed un decadimento sensoriale e cognitivo: questa è in sintesi l'otoneurogeriatria.
Se ha letto questo articolo ti potrebbe anche interessare:
Visite otorinolaringoiatriche e vestibolari e Milano presso il Columbus Clinic Center.





