Corso che illustra le caratteristiche delle cure termali, le terapie erogate dal Servizio Sanitario Nazionale ed incluse nei Livelli Essenziali di Assistenza. Nella mattina del giorno 8 giugno 2024 si è tenuto a Salvarola Terme un corso di aggiornamento finalizzato a spiegare l'importanza della crenoterpia e l'erogazione di questi servizi con spese a carico del SSN. Altro aspetto poco conosciuto è che queste cure rientrano tra i livelli essenziali di assistenza (LEA).
I centri termali oggi sono molto evoluti e non sono solo cure idropiniche. Questi luoghi si identificano come centri benessere e centri di relax. Le cure termali hanno sempre avuto specifiche caratteristiche: cure per il fegato, o per recuperare la funzionalità renale o per contrastare l'artrosi e altre malattie di competenza ortopedico/fisiatrica. Per quanto riguarda l'otorinolaringoiatria le cure sono specifiche per le rinosinusiti croniche, per le faringiti e per la sordità rinogena. Oggi molti centri termali non si limitano a curare l'organo ammalato, ma si propongono come centri per la cura e il benessere di tutto il corpo.
Vedo questo come un ritorno alla medicina antica. In passato le conoscenze specialistiche erano molto limitate, ma non per questo i medici di duemila anni fa non cercarono soluzioni. Gli antichi terapeuti avevano una visione della medicina un po' magica e un poco scientifica. Questi medici si affidavano al loro intuito e spesso ebbero felici intuizioni. Essi valorizzarono le sorgenti di acque termali e edificarono importanti centri termali. Un esempio lo possiamo cogliere nei moasici di epoca romana di Piazza Armerina (Enna) nella famosa villa del Casale. I mosaicisti ritrassero diverse ragazze che si divertivano e indossavano un completo che oggi definiremmo un classico costume da bagno. Le terme dovevano servire per rinvigorire tutto il corpo. Erano un luogo dove i frequentatori si riposavano, si sottoponevano a massaggi (massoterapia), facevano bagni con acque a diverse temperature, respiravano aria umida (come se facessero areosol termali). Sicuramente gli uomini uscivano dalle terme ritemprati nel corpo e credo che la visione di ragazze che facevano esercizi fisici in bikini facesse anche bene alla vista.
Ginnaste - Mosaico di villa del Casale - Piazza Armerina (EN)
IV° secolo d.C.
Le notizie su queste raffigurazioni sono incerte. L'orientamento più accreditato
è che si tratti di ginnaste, però non si può escludere che si tratti di ragazze che
frequentavano un ambiente dedicato al benessere fisico, come quello delle terme.
Dal 1997 il complesso archeologico di Piazza Armerina è Patrimonio Universale dell'UNESCO.
Molto più chiaro nelle rappresentazioni termali romane è stato il pittore Sir Lawrence Alma-Tadema (1836 - 1912) che grazie alla sua opera in più occasioni ha ricostruito ambienti termali dell'antica Roma. In questo quadro possiamo vedere delle Terme con stanze riservate alle donne. In primo piano ci sono due ragazze completamente nude che giocano in una vasca.
Lawrence Alma-Tadema: "L'abitudine preferita" , 1909
olio su tavola, cm. 66 x 45,1 - Londra, Tate Gallery
Oggi alle Terme, come quelle di Salvarola, nel centro benessere Balnea, si osservano immagini molto simili. Ecco una ragazza che sta per entrare in acqua.
Subito dopo la stessa ragazza al centro della vasca termale.
Immergersi in acque termali, significa immergersi in acque sulfuromagnesiache. Queste sono una carezza per la pelle. Numerosi studi confermano notevoli benefici dei bagni termali per coloro che soffrono di psoriasi. L'acqua termale viene riscaldata a 32°, 35° e 38°C. In questo modo l'evaporazione dell'acqua è facilitata e quando si sta all'interno di queste piscine si respira aria ricca di zolfo. Questo è importante per le vie respiratorie superiori (naso e gola). Lo zolfo ha una importante azione anticatarrale, utilissima soprattutto per contrastare riniti e faringo-laringiti croniche.
Sempre alle terme Balnea di Salvarola sono presenti locali per bagni di vapore (40° - 45°C) e anche per sauna (65° - 85°C).
La sauna.
Da anni sono stati prospettati dei criteri per far in modo che ogni malattia possa essere trattata nel modo migliore possibile. Negli anni '80 i medici compilavano specifiche guide. In tempi più recenti si osservano i criteri diagnostici del Decreto Ministeriale 15 dicembre 1994. Le cure termali sono un presidio terapeutico importante che va tenuto presente da ogni medico. Gli specialisti in otorinolaringoiatria possono usufruire di numerose applicazioni. Le acque più utilizzate sono quelle sulfuree e salso-bromo-jodiche.
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