L'orecchio chiuso spesso si verifica all'improvviso, si accompagna con un fastidioso ronzio; subito si pensa al tappo di cerume ma molte volte il medico dice che non c'è. Cosa fare?
Questo è l'argomento affrontato dalla giornalista Roberta Bottino in una intervista a Carlo Govoni pubblicata a pag. 88 di SETTIMANALE NUOVO n. 2 del 15 gennaio 2015.
Solitamente è il ristagno di secrezioni catarrali a determinare questo sintomo. Una buona respirazione nasale ed una buona fluidità delle secrezioni catarrali sono importanti per eliminare questo problema. Per quanto attiene la respirazione nasale sono importanti i decongesionanti, ma non sempre questi portano ai risultati desiderati.
Sappiamo che rinosinusiti o anche semplici ipertrofie dei turbinati se non migliorano con terapia medica possono migliorare con la chirurgia. Ricordiamo interventi specifici per via endoscopica oppure oggi si ricorre spesso agli interventi mini-invasivi sui turbinati o, nei casi più complessi, si ricorre ai due interventi associati.
SETTIMANALE NUOVO pag. 88 del 15 gennaio 2015
Intervista di Roberta Bottino a Carlo Govoni
Sempre su SETTIMANALE NUOVO
Intervista di Roberta Bottino a Carlo Govoni sui sanguinamenti dal naso.
La gola in fiamme, ovvero effetti indesiderati della deumidificazione
L'inverno è un periodo difficile per chi soffre di rinosinusite.
L'aria molto fredda, a volte respirata a bocca aperta, predispone alle infezioni rinosinusali.