Gli acari della polvere sono allergeni che si trovano in tutte le case e possono essere responsabili di asma, dermatiti, congiuntiviti e riniti.
Gli acari sono animaletti molto piccoli, lunghi un quinto di millimetro, invisibili ad occhio nudo e sono responsabili di molte manifestazioni allergiche. Si trovano nella polvere, soprattutto nei materassi, nei cuscini, nei tappeti, nei divani e nei pavimenti con moquette. La temperatura più favorevole per la loro vita è 20°C; gli acari non amano i raggi solari. Pertanto gli interni delle abitazioni sono il loro abitat ideale. Il loro cibo preferito sono le squamette di epidermide (pelle) che ogni uomo lascia sulle lenzuola, sui cuscini, sui vestiti ed anche sulle sedie e sui divani.
L'uomo non è allergico agli acari, ma alle feci emesse da questi microscopici animaletti.
Il paziente con rinite allergica agli acari manifesta numerosi starnuti quando va in stanze polverose o quando, per diversi motivi, la polvere si solleva e la respira. Agli starnuti si possono associare i segni di una congiuntivite, cioè l'arrossamento della parte bianca dell'occhio. Si tratta di uno stimolo allergico molto frequente, ma i soggetti che presentano la malattia sono pochi. Alla visita medica tra i segni caratteristici c'è la mucosa nasale pallida, è questo però un segno difficile da interpretare e spesso non è nemmeno riconoscibile. E' frequente il riscontro di una ipertrofia dei turbinati. Qualora l'ipertrofia sia presente il paziente riferisce difficoltà respiratoria nasale e spesso lo si riconosce per una particolare risonanza della voce. Nelle forme più avanzate alla rinite allergica si associa la poliposi nasale. In quest'ultimo caso la respirazione nasale è ridotta e nei casi conclamati è assente.
Nel trattamento di questa rinite si possono utilizzare molti farmaci, ma la terapia più corretta sarebbe quella di evitare il contatto con le feci degli acari. Purtroppo questa soluzion è difficilmente realizzabile, ma qualcosa si può fare.
Ecco alcuni consigli per chi è allergico agli acari della polvere.
1 - Lavare sempre gli indumenti e la biancheria a 60° in quanto a questa temperatura gli acari muoiono.
2 - Eliminare tappeti e moquette.
3 - Fare le pulizie domestiche utilizzando aspiravolveri ad alta tecnologia. Questi aspirapolveri sono dotati di un prefiltro ad acqua e producono "vapore secco", cioè vapore a 155°C che riesce ad uccidere gli acari. Esistono ditte specializzate nella produzione di aspirapolveri antiallergeni, alcuni si possono perfino acquistare tramite il farmacista.
4 - Vivere in ambienti secchi. In molte occasioni l'aria umidificata è meglio respirabile e spesso la umidifichiamo quando dobbiamo riscaldare. Se in casa c'è una persona allergica agli acari è meglio vivere in ambienti con una umidità inferiore al 50%. Gli acari per vivere bene hanno bisogno di una umidità del 70 - 80 %.
5 - Coprire cuscini, materassi, piumoni e coperte con tessuti barriera antiacaro. Questi tessuti si possono trovare in negozi specializzati, oppure il vostro farmacista saprà suggerirvi dove trovarli. E' importante se avete un figlio allergico utilizzare questi tessuti per il suo letto. Se c'è l'abitudine di portarlo anche nel letto dei genitori si dovrebbero usare tessuti barriera antiacaro anche per quest'ultimo letto.
6 - Fare attenzione ai giocattoli di peluches. Secondo alcuni studi i bambini che dormono con un animaletto di peluche hanno un rischio aumentato di sviluppare allergia agli acari. In commercio esistono giocattoli fatti con tessuto antiacaro, anche in questi casi il farmacista potrà fornirvi ulteriori consigli.
7 - Se siete allergici e non volete rinunciare alle vacanze potete acquistare teli e copricuscini barriera antiacaro. Se vi informate potete anche chiedere, prima di prenotare. se nell'albergo ci sono stanze arredate con dispositivi antiacaro.
8 - Evitate di fumare.
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