I lipomi sono tumori benigni del tessuto adiposo che raramente si manifestano nel collo, provocano deformazioni estetiche e il loro trattamento è esclusivamente chirurgico.
Il lipoma è un tumore mesenchimale, cioè un tumore che prende origine dai tessuti connettivali di sostegno del collo, nello specifico dal tessuto adiposo.
Questi tumori cervicali hanno dimensioni variabili, la maggioranza è contenuta entro i 3-4 cm di diametro. In alcuni casi raggiungono i 10 centimetri nel loro maggior asse. Quando la lunghezza supera i 10 centimetri si parla di lipoma gigante.
Foto n. 1
Paziente affetto da lipoma gigante del lato destro del collo.
La diagnosi è semplice. In molti casi la visita medica è sufficiente per una esatta diagnosi. All’ispezione si apprezza una massa ovalare o tondeggiante. Alla palpazione si percepisce che la superficie è liscia e non ci sono aderenze con i piani profondi. Altro segno è la consistenza morbida e soffice. Raramente ci sono segni di compressione sui vasi e ancor meno sull’asse laringo-tracheale.
Per quanto attiene alla benignità i lipomi si possono considerare quasi tutti benigni. La loro variante maligna prende il nome di liposarcoma ed è, nel collo, un riscontro eccezionale. I liposarcomi si distinguono in quattro tipi istologici: ben differenziato, mixoide, pleomorfo e dedifferenziato (DDLS). Quest'ultimo è il più temibile.
Come ho detto le scelte terapeutiche per il lipoma sono due: o lo si rimuove chirurgicamente oppure lo si lascia nella sua sede. Non esiste una terapia farmacologica. L’asportazione può avvenire in anestesia locale solo per i piccoli lipomi. Nella maggioranza dei casi l’intervento si esegue in anestesia generale.
Un problema importante che riguarda le malattie benigne della testa e del collo è decidere quando si deve asportare il tumore.
Ci sono degli otorinolaringoiatri che hanno la tendenza ad aspettare. Nelle masse del distretto testa/collo normalmente si usano tre esami: l’ecografia, l’agobiopsia ecoguidata e la RMN. E’ difficile che con questi esami si abbiano dei dubbi sulla condizione benigna, pertanto dire ad un paziente che bisogna aspettare a togliere un piccolo tumore trova facilmente il consenso da parte di quei soggetti che sono refrattari a farsi operare.
Non sono di questo parere. La testa e il collo sono distretti complicati per le numerose strutture vascolari e nervose che li attraversano e il loro rispetto è importante nella chirurgia funzionale. Aspettare che un tumore benigno da piccolo diventi grande lo ritengo un errore. Aspettare che il tumore cresca è una scelta logica e condivisibile solo se il paziente è un anziano, oppure se soffre di malattie croniche. In questi casi il rischio operatorio sarebbe alto.
Nei pazienti sani, che possono sopportare agevolmente una anestesia generale, il mio consiglio è operare presto. Non serve a nulla attendere l'aumento di volume del lipoma. E' evidente che l'asportazione chirurgica di un lipoma non sarà mai un intervento d’urgenza, ma è un intervento che deve essere eseguito in tempi ragionevoli, senza aspettare che la massa neoplastica cresca a dismisura.
Se la diagnosi è stata precoce, cioè lipoma inferiore a 3 cm, in alcuni casi è possibile intervenire in anestesia locale. L’intervento in locale ha numerosi vantaggi, soprattutto lo si esegue in day hospital. Normalmente le diagnosi sono più tardive e pertanto i tempi chirurgici si allungano ed è necessaria l'anestesia totale (o generale).
L'unica terapia per i lipomi è quella chirurgica.
Qui sopra una strumentista in sala operatoria.
Aspettare che un lipoma cresca lo trovo irrazionale. Il rischio di ledere con le manovre di rimozione delle parti importanti come nervi o vasi o ghiandole aumenta mano a mano che i giorni passano.
Il lipoma è quasi sempre indolore, al massimo porta a sensazioni di fastidio. Però è bene che la persona che ne è affetta si sottoponga a visita otorinolaringoiatrica e agli accertamenti strumentali che lo specialista riterrà più opportuno.
Come spesso accade in medicina molte persone non sanno qual è lo specialista più idoneo e a volte si rivolgono a chirurghi generali o dermatologi o chirurghi plastici. Occorre dire che il lipoma cervicale non è un tumore cutaneo o del sottocutaneo. In particolare i lipomi del collo coinvolgono un distretto altamente specialistico che richiede esperienza e conoscenze specifiche. I chirurghi del collo sono gli otorinolaringoiatri, pertanto un lipoma non dovrebbe essere operato da chirurghi plastici o generali o da dermatologi.
Nella foto n. 1 vediamo un paziente di sesso maschile che presentava un lipoma gigante del lato destro del collo. Vorrei che tutti i medici siano in grado di spiegare ai loro pazienti che non si dovrebbe mai arrivare ad una situazione come questa.
Foto n.3.
Qui sopra il lipoma che ho asportato al paziente di Foto n. 1.
Come si può vedere raggiunge quasi 15 centimetri.
I lipomi che hanno una dimensione maggiore di 10 centimetri
sono molto rari e vengono definiti giganti.
Nella terza fotografia il lipoma dopo essere stato rimosso. Il suo maggior diametro è di quasi 15 centimetri. Come si può facilmente intuire occupava tutto il lato destro del collo. La massa tumorale era aderente alla vena giugulare e ad altri grossi vasi del collo. Nella sua estremità superiore era in stretto contatto con la ghiandola parotide e la ghiandola sottomandibolare.
Lo studio di un otorinolaringoiatra.
dott. Carlo Govoni, per contatti (+39) 3358040811
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