Il cervello è l’organo principale del sistema nervoso, la sua attività è costituita dalle funzioni cognitive superiori (mente) e dalle funzioni psichiche.

Il cervello umano è composto da circa 100 milioni di neuroni. I neuroni (o cellule nervose) sono cellule specializzate formate da un corpo cellulare e diversi prolungamenti: assoni e dendriti.

Macroscopicamente la parte esterna del cervello ha colore grigio (corteccia cerebrale) e contiene i corpi delle cellule nervose. All’interno della corteccia si osserva una voluminosa massa di colore bianco formata da assoni e cellule gliali. Questa massa viene chiamata connettoma ed ha la funzione di connettere tutti i neuroni cerebrali. Gli assoni sono ricoperti da mielina (che è bianca) e per questo motivo il colore dell’insieme delle fibre nervose è bianco.

Le caratteristiche microscopiche delle aree corticali sono state studiate e classificate da Brodmann e altri autori (1), si è poi arrivati a riconoscere attività specifiche per ogni area del cervello.

neurone dendriti e assone

Esempio di neurone. 1 dendrita; 2 corpo cellulare del neurone; 3 nucleo;
4 assone; 5 mielina; 6 rami terminali dell'assone, ciascuno termina con
una sinapsi. Le freccie verdi indicano la direzione dell'impulso nell'assone.

 

Ogni neurone è in contatto con molti altri neuroni per mezzo di dendriti ed assoni, che a loro volta terminano con sinapsi. La sinapsi è una giunzione dove per mezzo di un trasmettitore chimico il segnale (o impulso) passa da una cellula all’altra. L’impulso percorre gli assoni sotto forma di segnale elettrico e raggiunge il corpo cellulare. Questa attività si ripete di continuo: dal corpo cellulare ripartono altri stimoli che vanno alle sinapsi di dendriti ed assoni.

Interessante è la struttura del neurone. Questa è una cellula molto particolare, di forma stellata. Il corpo contiene il nucleo e presenta numerosi prolungamenti: i dendriti. Un prolungamento è molto più lungo degli altri: è l’assone. L’assone è circondato da mielina, ha un ottima velocità di conduzione dell’impulso 120 m/s (pari a 432 Km/ora). L’assone si comporta come un conduttore elettrico e la mielina ne costituisce il suo isolamento. Nell’assone l’impulso viaggia in direzione centrifuga, cioè dal corpo del neurone verso altre cellule (vedi freccie verdi del disegno). Ogni assone termina con alcuni rami che finiscono con delle sinapsi. L'insieme degli assoni prende il nome di connettoma

I dendriti sono meno importanti nella funzione dell’assone, ricevono segnali da altri neuroni, in direzione centripeta, cioè dalla periferia verso il nucleo.

Molto interessante è lo studio delle sinapsi, cioè delle giunzioni tra due cellule nervose. Il potenziale d’azione percorre l’assone, arriva alla sinapsi, dove scarica un mediatore chimico che trasmette il segnale alla cellula nervosa.

Possiamo vedere il cervello come un organo dove in continuazione impulsi elettrici si trasmettono da una cellula all’altra. Nel cervello arrivano percezioni sensoriali in continuazione, ciò che viene ritenuto importante viene memorizzato. Ciò che viene ritenuto di scarso interesse viene dimenticato. Le numerose aree dedicate alla memoria sono di continuo sollecitate. Altre sollecitazioni sono il pensare. Ricordo sempre che nel cervello umano si formano numerosi circuiti neurali (stimolazioni continue di serie di neuroni) che presiedono ai riflessi, alle percezioni sensoriali, alla coordinazione motoria, alle risposte emotive e ai bioritmi. Tre circuiti neurali li ritengo fondamentali per la vita di relazione, sono quelli che presiedono all’apprendimento, alla memoria e alla creatività.

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Nota 

1 – Già nel 1909 il neurologo tedesco Korbinian Brodmann pubblicò i suoi studi sulla struttura delle varie zone della corteccia cerebrale (area grigia). Identificò circa 50 aree. Identificò l’area 17 come corteccia visiva primaria, l’area 18 come corteccia visiva secondaria, l’area 19 come corteccia visiva associativa e le aree 41 e 42 come corteccia uditiva. La citoarchitettonica cerebrale è stata ripresa da altri autori, in particolare Constatin von Economo (1876-1931), che assieme a G.N. Koskinas nel 1925 pubblicò: “Die Cytoarchitektonik der Hirnrinde des erwachsenen Menschen”. L’opera di questi due autori è stata ripresa di recente in “Atlas of Cytoarchitectonics of the Adult Human Cerebral Cortex”, Karger, 2008, Basilea.

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