Oggi viviamo in una società intereattiva e questo, quando le domande sono chiare e le risposte sono il più possibile coerenti è un fatto decisamente positivo. Non è così quando le domande sono impossibili.
Chiamare ed esporre i propri sintomi è corretto. Domande sull'otorinolaringoiatria sono corrette. In questo modo chi risponde (medico o segretaria) può rendersi conto della gravità della situazione. Da qui si può comprendere l'effettiva urgenza di una visita e proporla nel momento migliore.


Molte richieste telefoniche sono strane. Alcuni chiedono in quanto tempo guariranno. E' fuori luogo chiedere una prognosi. Non è possibile per un medico che non ha mai visitato una persona, dove la diagnosi è stata fatta da un medico di base, o da un altro specialista, o addirittura è solo ipotizzata dal paziente, rispondere a domande del tipo:
"mi passerà?"
"per quanto tempo dovrò tenermi questo problema?"
"domani potrò andare a lavorare?"

Il medico, come tutte le persone non conosce il futuro e non può sapere che cosa succederà. Indubbiamente alla fine di una visita potrà formulare una prognosi. Una visita medica può benissimo terminare con una frase del tipo: "faccia questa cura e vedrà che tra sette / dieci giorni sarà guarito."  Una prognosi così definita è sicuramente eccessiva da parte del medico, ma sappiamo che qualche certezza superiore alle nostre possibilità possiamo darla allo scopo di tranquilizzare il paziente. E' evidente che una promessa di guarigione non si può assolutamente fare nei confronti di un paziente che ha solo prenotato una visita.

 

orecchio neoformazione inizio condotto uditivoIn questa foto una piccola neoformazione del condotto uditivo esterno di sinistra.
Nell'otorinolaringoiatria la visione del paziente (ispezione), tante volte è corretta 
fin dalla prima valutazione. Ma non sempre è così.
In questo caso si è dovuto aspettare l'esame istologico definitivo per dare al paziente
 la certezza che la malattia era benigna.




Il telefono è un mezzo straordinario ma va usato per quello che può offrire. E' un ottimo mezzo per proporre un problema, per fissare un appuntamento, per chiedere un consulto. NON si dovrà utilizzare il telefono per chiedere una diagnosi: Nessun medico è in grado di dirvi che cosa avete solo ascoltando il vostro racconto. Non telefonate per chiedere se una terapia proposta da un collega è corretta o per chiedere se un determinato problema guarirà. Il lavoro del medico è un lavoro personalizzato.   Chiedo anche di NON USARE SMS o WHATSAPP.

Dalla telefonata si dovrà arrivare ad un approccio diretto che si concretizzerà con una visita medica. Il luogo può essere MilanoModena, Reggio Emilia, Parma.
Per telefonate  (+39) 3358040811   NO SMS

 

 

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