Il 13 giugno 2017 si è svolto presso l’Hotel Unione di Bellinzona un corso sul trattamento degli effetti collaterali della radioterapia.

La dott.ssa Antonella Richetti dell’Istituto Oncologico della Svizzera Italiana (IOSI) ha affrontato questo tema con i medici ticinesi.

Gli effetti collaterali sono importanti e a volte molto gravi. Variano da persona a persona e sono sono in relazione con la sede del trattamento.

Alcuni effetti come la stanchezza, la perdita dei peli e dei capelli e reazioni cutanee sulla sede delle applicazioni sono presenti con incidenza variabile in molte persone.

Per alcuni tumori di competenza otorinolaringoiatrica spesso si ricorre a queste cure: i particolare i tumori del cavo orale, della laringe e del collo.

Tra gli effetti collaterali della radioterapia in ambito ORL c'è molto spesso la secchezza della bocca e l'alitosi.

Presso l’Istituto Oncologico della Svizzera Italiana è attivo un servizio di radio-oncologia con l’utilizzo di apparecchiature molto sofisticate e particolarmente precise. La precisione sulla sede d’intervento è importante perché consente di utilizzare dosi elevate, concentrate, con minimo danno per i tessuti sani vicini al tumore.

La città di Bellinzona è la capitale del canton Ticino. E' nota per i suoi castelli. Nella foto un particolare del Castello Grande. A Ravecchia, una frazione di Bellinzona, si trova la chiesa parrochiale dedicata a San Biagio. La sua costruzione è del tredicesimo secolo. All'interno della chiesa c'è un organo tra i più antichi della Svizzera, la sua costruzione risale al 1433. San Biagio è stato un medico, vescovo e martire; è molto venerato nella capitale del Ticino. San Biagio è anche il patrono degli otorinolaringoiatri.

 Bellinzona, Ravecchia, la chiesa di San Biagio.

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