Carlo Govoni
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La salute non è tutto, ma senza salute, tutto è niente. (Arthur Schopenhauer)
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Prenotare una visita è un gesto semplice che potrebbe risultare molto importante
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Dott. Carlo Govoni
Medico Chirurgo
Specialista in Otorinolaringoiatria
Chirurgia Testa e Collo
Master in vestibologia
Tel. 3358040811
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La protesi acustica è un apparecchio elettroacustico in grado di trasformare l'energia acustica in energia elettrica, amplificarla e poi trasformare l'energia elettrica amplificata in un suono.
I componenti fondamentali di una protesi acustica sono tre.
Microfono: trasforma il suono in energia elettrica.
Amplificatore: amplifica l'energia elettrica.
Ricevitore o altoparlante: trasforma l'energia elettrica amplificata in suono.
Affinché un dispositivo elettroacustico funzioni è necessaria l'energia elettrica. Questa è fornita da una batteria o pila.
In questo disegno del 1994 sono schematizzati i componenti di una protesi acustica.
Col passare degli anni è cambiato notevolmente in sistema di amplificazione (5).
Oggi le protesi hanno tutte un sistema di amplificazione digitale.
Vestibologo e otononeurologo sono due parole spesso utilizzate per individuare i medici con specifiche competenze sul sistema di orientamento spaziale.
Il sistema di orientamento spaziale è un concetto di recente acquisizione. Questo sistema comprende i recettori dell’apparato vestibolare, di quello visivo e di quello propriocettivo.
Il sistema di orientamento spaziale
Il sistema è complesso ed ha diverse finalità. Le sue funzioni sono il mantenimento della posizione eretta e la capacità di avere immagini dettagliate sulla retina dell’ambiente che circonda il soggetto. La persona, sia che sia in movimento o che sia ferma, ha sempre una visione dell’ambiente reale, quindi statica. Il sistema è ridondante di informazioni e agisce anche in situazioni disagiate come in carenza di luce o ad occhi chiusi oppure quando il soggetto si trova in posizioni instabili come il paracadutista che fluttua nell’aria o l’uomo che sta sopra ad una barca.
Il medico che affronta sotto il profilo scientifico queste problemi si definisce vestibologo o otoneurologo. I due termini sono equivalenti.
Non esiste una specifica specializzazione in queste discipline. Le due discipline più affini sono la neurologia e l’otorinolaringoiatria. Per esempio il neurologo è colui che ha compiuto un regolare corso di studi dopo la laurea in medicina ed ha conseguito il titolo di specialista in neurologia. Tra le competenze del neurologo ci sono tutti i riflessi che regolano la postura, lo studio degli apparati vestibolare, visivo e propriocettivo.
Non esiste una specializzazione in vestibologia o in otoneurologia, pertanto non si tratta di un titolo acquisito secondo le regole accademiche. I medici che si presentano utilizzando le parole vestibologo o otoneurologo sono quasi sempre medici specialisti in otorinolaringoiatria, più raramente specialisti in neurologia, che si dedicano allo studio dell’apparato di orientamento spaziale sia sotto gli aspetti anatomici e fisiologici ed anche patologici. Indubbiamente esistono malattie molto specifiche che vengono indicate coi termini generici di vertigine e di turbe della stabilità posturale. Le vertigini a loro volta le distinguiamo in centrali e periferiche. Le vertigini centrali sono di competenza del neurologo, mentre quelle periferiche sia dei vestibologi di provenienza neurologica che di quelli di formazione otorinolaringoiatrica.
La risonanza magnetica nucleare è oggi il sistema più evoluto per indagare
l'encefalo e allcune malattie dell'apparato vestibolare
Il dott. Carlo Govoni ha conseguito il Master in Vestibologia
presso l'Università di Roma - SAPIENZA - nell'anno 2017 / 2018
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Dott. Carlo Govoni - Medico Chirurgo
specialista in Otorinolaringoiatria
master di secondo livello in Vestibologia
- per contatti tel. 3358040811
Il rumore intenso danneggia l'udito e il rumore esplosivo, come quello di uno sparo, costituisce sempre un pericolo per la funzione uditiva. E' questa una affermazione incontestabile. Le armi da fuoco più diffuse sono senza dubbio le pistole ed i fucili. Occorre distinguere l'uso ai fini sportivi che si effettua all'interno dei poligoni di tiro rispetto all'uso all'aperto nelle battute di caccia.
Chi utilizza le armi all'interno dei poligoni e usa sistemi di otoprotezione difficilmente subisce traumi acustici. Per esempio molti militari o molti atleti che utilizzano le armi solo all'interno dei poligoni non hanno deficit uditivi. L'importante è utilizzare adeguati mezzi di protezione.
Leggi tutto: Effetti dannosi del rumore esplosivo come nell'uso di armi da fuoco
La dieta iposodica trova un suo razionale nella malattia di Ménière (o idrope endolinfatica) ed è noto che si tratta di una malattia molto rara.
Sappiamo che una dieta iposodica è utile anche nella terapia di malattie nefrologiche e cardiovascolari, quindi nella pratica clinica si ricorre abbastanza spesso a questo tipo di prescrizione. Il problema non è fisico, ma lo vedo soprattutto di tipo psicologico. Se una persona segue col massimo impegno una dieta con lo scopo di guarire da una vertigine e poi non migliora si creano importanti problemi psicologici e comportamentali. Il paziente perde fiducia nel medico e spesso pensa che la diagnosi sia errata. Qui scatta una ricerca molto estenuante di possibili altre cause, il soggetto si sofferma su patologie gravi e la qualità della sua vita peggiora di giorno in giorno.
Occorre quindi stare attenti quando viene prescritta una dieta iposodica. Un problema a cui rimando sono i criteri di certezza di malattia di Ménière. Solo se c'è la certezza di questa patologia allora seguire una dieta iposodica è importante.
Cibi consentiti nelle diete rigorosamente iposodiche.
Pane azimo e pane senza sale.
Biscotti senza sale.
Dolci iposodici senza lievito
Latte e yogurt senza sale.
Farina e fecola.
Riso, pasta di semola, tapioca e semolino.
Frutta fresca e frullati di frutta.
Castagne
Sale senza sodio
Olio d'oliva e burro
Aceto
La vertigine è una patologia complessa dove si fa fatica ad individuare esattamente le cause, quindi diventa difficile una terapia. Ricordo che una causa molto frequente è la vertigine parossisitica di posizione, questa è un disturbo degli otoliti, pertanto è un problema di tipo fisico e non risente della dieta seguita dal paziente.
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. Il sistema di orientamento spaziale nel corso di una intervista televisiva . .
Alcune forme di vertigine, dette anche labirintolitiasi, sono dovute allo spostamento nei canali semicircolari di alcuni cristalli (gli otoliti) che dovrebbero stare sulle macule del sacculo e dell'utricolo. E' questa una teoria accettata dagli otorinolaringoiatri. Sulla base di questa teoria patogenetica sono state messe a punto alcune manovre che hanno come obiettivo il rientro degli otoliti nella loro sede. La malattia che comporta il distacco degli otoliti è la Vertigine Parossistica di Posizione Benigna (o VPPB), detta anche labirintolitiasi.
Come primo passo occorre stabilire quale sia il labirinto leso ed è necessario pure capire in quale canale semicircolare si trova l'otolita fuori sede.
Manovra di Epley.
Il medico fa sedere il paziente sul lettino. Con le mani trattiene la testa del paziente e la ruota con movimento rapido di 45 gradi verso destra. Quello che desriverò riguarda una manovra per correggere una cupololitiasi del labirinto destro. Si dovrà invertire destro con sinistro qualora si tratti di cupololitiasi del labirinto opposto. Conteporaneamente alla rotazione si dovrà far sdraiare il paziente. Si dovrà fare in modo che la testa finisca in posizione leggermente più bassa rispetto al tronco. Per ottenere questo è bene che quando il paziente è sdraiato la testa fuoriesca dal lettino.
Il medico trattiene la testa ruotata, fuori dal lettino, per 30 secondi.
Dopo il medico ruoterà il capo del paziente di 90 gradi. Pertanto da 45 gradi di rotazione verso destra si passerà a 45 gradi di rotazione verso sinistra e starà fermo in quella posizione per altri 30 secondi.
Dopo il medico chiederà al paziente di ruotare a sinistra in modo da appoggiare sulla spalla sinistra. Così facendo il paziente si trova che ha il viso rivolto verso il pavimento della stanza. Dovrà restare in questa posizione per altri 30 secondi.
Dopo il paziente dovrà ritornare nella posizione di partenza, cioè seduto sul lettino.
Se la manovra è riuscita bene il paziente vertiginoso otterrà un rapido sollievo. Questo non è sempre possibile, è allora indicato ripetere la manovra.
La manovra potrà anche essere insegnata in forma semplificata al paziente in modo che possa ripeterla a casa da solo. Su quest'ultimo punto bisogna essere sicuri che la vertigine si ripeta sempre con passaggio di otoliti nel medesimo canale semicircolare e questo non è facile da capire, soprattutto se si devono dare consigli al paziente quando è al suo domicilio.
Esistono anche dei provvedimenti che considero accessori.
Collare. Un collare tipo soft può essere d'aiuto.
Posizione da tenere durante il sonno. Si consiglia il giorno dopo la manovra di dormire appoggiati di schiena su un letto con schienale a 45°, oppure su una sedia sdraio. Per chi non è abituato a dormire di schiena è molto difficile riuscire a riposare in questa posizione. C'è il rischio concreto di passare una notte insonne. Sono dell'idea di riposare nel proprio letto e se c'è difficoltà a dormire di schiena con alcuni cuscini lasciar perdere e dormire come si è capaci. L'importante è cercare di avere un sonno ristoratore.
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Riabilitazione vestibolare - intervista televisiva
oltre agli argomenti e approfondimenti, puoi trovare informazioni importanti sulle prestazioni offerte nelle sezioni:
Nel sito sono inoltre disponibilil'elenco degli studi medici, delle cliniche e varie altre sezioni.
Nel corso del programma TV
Eccellenze italiane
la giornalista Nina Sicilia
ha intervistato il dott. Carlo Govoni
sulle
La trasmissione è andata in onda
giovedì 21 marzo 2024 alle 18:56
sul canale 163 del digitale terrestre Odeon TV
https://medicina365.it/2024/03/22/ dott-carlo-govoni-otiti-nei-bambini/
COLUMBUS CLINIC CENTER è una prestigiosa casa di cura privata di Milano. Si trova in via Michelangelo Buonarroti, 48 - zona CITY-LIFE. Qui il dott. Carlo Govoni esegue visite specialistiche e interventi chirurgici. Il Centro è convenzionato con le più importanti assicurazioni private.
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DIAGNOSI & TERAPIA è una rivista sulla salute in distribuzione nelle farmacie
Potete trovare articoli scritti da Carlo Govoni
INTERVISTA a
Carlo Govoni
Sul settimanale on-line e su carta
del 07/02/2024 c'è un articolo
Orecchio, previeni 'tappi' e otiti
Carlo Govoni è stato intervistato da Sara Gelli.
Visite di otorinolaringoiatria
dott. Carlo Govoni
CENTRO MEDICO COL DI LANA
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CORSI di RIABILITAZIONE
VESTIBOLARE
una possibilità di guarire
dalle vertigini senza
usare farmaci
a Reggio Emilia in via
Beniamino Gigli, 7 presso