Il rumore intenso danneggia l'udito e il rumore esplosivo, come quello di uno sparo, costituisce sempre un pericolo per la funzione uditiva. E' questa una affermazione incontestabile. Le armi da fuoco più diffuse sono senza dubbio le pistole ed i fucili. Occorre distinguere l'uso ai fini sportivi che si effettua all'interno dei poligoni di tiro rispetto all'uso all'aperto nelle battute di caccia.
Chi utilizza le armi all'interno dei poligoni e usa sistemi di otoprotezione difficilmente subisce traumi acustici. Per esempio molti militari o molti atleti che utilizzano le armi solo all'interno dei poligoni non hanno deficit uditivi. L'importante è utilizzare adeguati mezzi di protezione.


Molto diverso è l'uso delle armi in campo libero, per esempio i cacciatori, che non possono certo usare cuffie o tappi antirumore. Esiste anche un sport: il tiro dinamico sportivo, che prevede l'utilizzo di armi negli spazi aperti (1). In questo caso la protezione dell'udito risulterà problematica.
Occorre anche tenere presente che pistole e fucili incidono diversamente sull'udito.
Le pistole si impugnano con due mani o con una e pertanto chi usa queste armi tendezialmente espone le due orecchie al medesimo modo. Una minima differenza la si può osservare per chi impugna sempre la pistola con una mano sola. Il destrimane espone maggiormente l'orecchio destro. Il mancino il sinistro.
Chi utilizza solo il fucile subisce effetti diversi. Il destrimane appoggia sempre il calcio contro la spalla destra e il mancino fa il contrario. In questa posizione chi è destro espone al rumore esplosivo dello sparo l'orecchio sinistro e protegge il destro.

Il tracciato audiometrico di coloro che utilizzano armi da fuoco e non hanno altre esposizioni a rumore avrà una morfologia tipica. Negli esempi che seguono farò riferimento ad un cacciatore destrimane. Nel caso di cacciatore mancino gli esempi saranno identici, ma si dovranno invertire le due orecchie. Nel destrimane l'orecchio destro peggiorerà un poco più lentamente del sinistro, nel mancino avverrà il contrario. Per quanto attiene al comportamento uditivo di chi utilizza la pistola potremo avere tracciati molto simili. Se il tiratore impugnerà sempre la pistola con una mano (es. la destra) l'udito peggiore sarà il destro. Il suo tracciato sarà simile a quello di un cacciatore mancino. Se chi utilizza la pistola la impugnerà con entrambe le mani o utilizzerà modi di tiro diversi il danno sarà uguale tra le due orecchie.  

Nel primo grafico ho indicato una perdita uditiva iniziale in un cacciatore destrimane. La differenza tra le orecchie è praticamente nulla e la perdita è massima per la frequenza di 4000 Hz.

audiogram sensorineural mild hearing loss

Esame audiometrico di un cacciatore destrimane in attività da pochi anni.
Appoggiando il fucile sulla spalla destra espone di più al danno da rumore l'orecchio sinistro.


 

Nel secondo grafico ho indicato sempre la perdita uditiva di un cacciatore destrimane che ha avuto parecchi anni di esposizione al rumore. Come si può vedere fino alla frequenza di 2000 Hz c'è un udito normale, poi si osserva una rapida deflessione a 3000 Hz che si mantiene per tutte le frequenze acute. Queste persone fanno ancora una vita sociale normale in quanto la funzione uditiva fino a 2000 Hz è buona.

 audiometria trauma acustico cronico

Esame audiometrico di un cacciatore destrimane dopo diversi anni di attività, in questo esempio la perdita uditiva è notevole e si osserva che l'orecchio sinistro è peggiore del destro. 

 

L'evoluzione della perdita uditiva può andare oltre rispetto a quanto raffigurato nel grafico soprastante. Col passare degli anni, per effetto dell'età e soprattutto se il soggetto continua a utilizzare armi da fuoco l'udito peggiorerà ulteriormente. Si abbasserà la soglia dei 2000 Hz e poi quella dei 1000 Hz. In questi casi si avrà un peggioramento progressivo e il danno intaccherà le frequenze sociali. La persona farà fatica a comprendere le domande e quindi si troverà in difficoltà nel socializzare con altre persone.

L'evoluzione della perdita uditiva che ho descritto è denominata anche  Trauma Acustico Cronico (TAC).

 

E' possibile difendersi dal rumore esplosivo?

Come ho detto all'inizio difendersi dal rumore esplosivo per coloro che sparano all'interno di poligoni di tiro è relativamente facile. I presidi da utilizzare sono i tappi o le cuffie insonorizzanti. Questi rientrano tra i dispositivi di protezione individuali (dpi).

otoprotettori cuffie insonorizzanti lavoro audiologia industriale medicina preventiva govoni

 Una forma di otoprotezione molto utilizzata sono le cuffie insonorizzanti.
Normalmente sono molto efficaci, però la molla che le regge tende,
nel lungo periodo, a provocare cefalea.
Le cuffie sono l'ideale per chi deve proteggersi per periodi brevi,
perché si indossano e si tolgono con facilità.

 

Altra forma di otoprotezione efficace sono i tappi insonorizzanti.
otoprotettori govoni pixabayTappi insonorizzanti

 

---------

1 - Tiro dinamico sportivo, noto anche come IPSC Shooting, è una disciplina sportiva dove il tiratore deve imparare a sparare in sicurezza in un circuito prestabilito. Le doti che si sviluppano con questa attività sono la precisione nel tiro e la velocità nell'uso dell'arma.

 

 

Se hai letto questo articolo ti potrebbe interessare:

- L'ipoacusia improvvisa e l'ossigenoterapia iperbarica

 

batteria suono batterista musicista orl govoni otoneurolaringologo

 - Il rumore della musica e delle discoteche