La rinoscopia è la manovra esplorativa utilizzata per vedere le fosse nasali. Si distiguono due rinoscopie: anteriore e posteriore. La più semplice e la più diffusa è la rinoscopia anteriore. Grazie ad uno speculum bivalve e ad una buona illuminazione posta sulla fronte del medico (fotoforo frontale) si possono valutare molto bene i due terzi anteriori delle fosse nasali. Si vede benissimo la parte anteriore del setto formata dalle crus mediali delle cartilagini alari e dalla cartilagine triangolare del setto. Ai lati si vedono bene le teste e i corpi dei tubinati inferiori e medi.
Lo strumento utilizzato si chiama speculum nasale e ne esistono di diverse grandezze per poter essere adattati a tutti i tipi di naso: dal neonato all'uomo adulto.

speculum nasali rinoscopia carlo govoni

Nella fotogafia si osservano tre tipi di speculum nasali: A - per gli adulti; B - per i giovani; C - per i neonati.
La manovra è semplice: con lo speculum si dilata la narice e
contemporaneamente si deve dirigere la luce frontale all'interno della fossa nasale.

 luce frontale tipica da otorinolaringoiatra
Caschetto con luce frontale (o fotoforo)

 

Per avere una visione più completa della parte interna del naso l'esame rinoscopico si completa con la rinoscopia posteriore. Questa è una manovra indiretta, cioè con la visione riflessa su un piccolo specchio. Il medico deve avere sempre il fotoforo sulla fronte, con un abbassalingua abbassa la lingua del paziente ed introduce un piccolo specchietto opportunamente riscaldato. Questa manovra necessita di una ottima manualità, perchè si deve oltrepassare il velopendulo (palato molle) ed evitare di scatenare riflessi. Si proietta la luce sullo specchio e questa va ad illuminare il rinofaringe, le coane e il terzo posteriore delle fosse nasali. Con l'introduzione degli strumenti a fibre ottiche (rinoscopia a fibre ottiche) la rinoscopia posteriore non la si esegue quasi più. 

Anche se l'otorinolaringoiatra usa sempre più spesso strumenti a fibre ottiche la rinoscopia viene sempre eseguita in ogni visita, in quanto la visione diretta del terzo anteriore delle fosse nasali è sempre preferibile rispetto a quella effettuata con strumentario endoscopico. Ritengo che la rinoscopia debba precedere una rinofibroscopia.

La rinoscopia anteriore è una manovra indolore che può essere eseguita negli adulti e nei bambini. Si riesce anche ad eseguirla in pazienti non completamente collaboranti.

 

 

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