La terapia delle apnee ostruttive nel sonno (OSAS) è molto complessa a causa delle diverse cause che determinano questa malattia. In altro articolo è stato spiegato che le cause sono molteplici e alcune non ben identificate.

I provvedimenti terapeutici si inquadrano in tre gruppi:
- Ventilazione a pressione positiva delle prime vie aeree (CPAP)
- Terapia ortodontica
- Interventi di competenza otorinolaringoiatrica. 

ragazza dorme sleep apnea govoni pixabay

La CPAP (Continuous Positive Airway Pressure)
La ventilazione a pressione positiva viene fatta alla pressione minima efficace. Il paziente deve scegliere la maschera più confortevole. Respirare per tutta la durata del sonno con una maschera può portare ad irritazione nasale.
Lo scopo della terapia con CPAP è quella di ridurre la sonnolenza notturna e migliorare tutti i parametri cardio-circolatori.
Esistono due varianti dell'apparecchio CPAP e sono l'Auto-CPAP e la CPAP Bi-level. L'Auto-CPAP è un apparecchio in grado di autoregolarsi; mentre la CPAP Bi-level utilizza livelli respiratori diversi tra inspirazione ed espirazione.

Terapia ortodontica della Sindrome delle Apnee Ostruttive nel Sonno
Sono stati messi a punto diversi dispositivi che migliorano la pervietà del cavo orale. Il SILENSOR è un apparecchio che determina un avanzamento mandibolare con rialzo della dimensione verticale. Il dispositivo comporta un avanzamento della base linguale ed aumenta la sua distanza dalla parete posteriore del faringe.

Chirurgia di competenza otorinolaringoiatrica.
Sono interventi sul setto nasale, sulle tonsille palatine e linguali, sul velopendulo e sulla laringe. Questi interventi sono meglio descritti in altro articolo sul trattamento della roncopatia cronica.