La condrodermatite dell’elice o nodulo doloroso dell'orecchio è una malattia di stretta competenza otorinolaringoiatrica. Si tratta di un ispessimento della cartilagine dell’elice. L’elice è la parte superiore del padiglione auricolare. Questo ispessimento si forma in seguito allo schiacciamento notturno. Molte persone dormono appoggiando il capo sempre sulla stessa parte e col passare degli anni si forma una callosità dolente. Il fenomeno è benigno, ma è molto fastidioso. E’ proprio il dolore che spinge i pazienti dal medico. La malattia è molto rara nei giovani, è frequente negli anziani. Alcuni, pensando ad una malattia della pelle, si recano dal dermatologo. Lo specialista più adatto è l’otorinolaringoiatra. La diagnosi è semplice. Purtroppo non ci sono pomate che possano risolvere il problema e quindi non è possibile una terapia medica. Il problema si risolve con l’intervento chirurgico. Si tratta di un intervento che richiede un impegno di circa mezz'ora, lo si esegue in anestesia locale, senza bisogno di ricovero.

Nella fotografia che segue ho cercato di ricostruire una situazione tipica. Spesso i noduli sono multipli e formano una specie di rosario sull'elice, cioè sulla parte superiore del padiglione auricolare.

condrodermatite elice govoni esame obiettivo

 

Si dovrà procedere all'asportazione chirurgica. E' importante seguire una linea di incisione come quella sotto indicata. Bisogna rispettare la funzione del padiglione che deve reggere l'occhiale, poi si deve eseguire una scollamento cutaneo per togliere un pezzetto di cartilagine e per poter affrontare correttamente la cute esterna con quella della faccia postero-mediale dell'elice.

condrodermatite elice govoni linea di incisioneIn nero la linea di incisione cutanea. 
Si sconsigliano linee diverse da quelle che seguono la convessità del padiglione.

 

 

L'importante è utilizzare una buona tecnica ricostruttiva. Questa deve essere pensata prima di iniziare la parte demolitiva. Si deve asportare la lesione completamente, anche eventuali fini nodularità adiacenti. Dopo si dovrà ricostruire bene il padiglione in modo da mantenere la sua forma arrotondata.  Una volta asportati tutti i noduli e rimossa anche una porzione di cartilagine si procede suturando a punti staccati.

Nella fotografia qui sotto potrete vedere un orecchio di una persona anziana dopo pochi giorni dall'intervento. Come potete osservare sono ancora presenti i punti di sutura.

condrodermatite-govoni-plastica

 

La chirurgia del padiglione auricolare è una chirurgia molto interessante, soprattutto nella parte ricostruttiva, quando si devono asportare grossi noduli o lesioni ad eziologia incerta o veri e propri tumori maligni.  

Per ulteriori informazioni potete chiamare al 3358040811

 

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