La sindrome di Vidal Wright è una patologia rara caratterizzata dall'associazione di poliposi nasale, asma bronchiale e manifestazioni allergiche all'acido acetilsalicilico. L'acido acetilsalicilico è il principio attivo della nota Aspirina e di molti altri farmaci che si possono acquistare senza ricetta in farmacia e in parafarmacia.
La diagnosi di questa malattia viene fatta solitamente da pneumologi oppure da otorinolaringoiatri.
Esempio di fosse nasali
con polipi nella parte superiore di entrambe
La poliposi nasale è una malattia con andamento diverso da persona a persona. Di solito la poliposi e anche la sindrome di Vidal Wright si caratterizzano per la presenza di neoformazioni polipoidi in entrambe le fosse nasali. Il sintomo fondamentale è l'ostruzione respiratoria nasale, ma in rari casi è possibile la concomitante presenza di parosmie o disosmie. Sicuramente indichiamo con un solo nome (poliposi) fenomeni patologici diversi. E' probabile che quando le conoscenze miglioreranno sarà possibile riconoscere poliposi nasali che sono espressione di diverse malattie. La diagnosi viene eseguita con fibrorinoscopia con ottica flessibile o rigida.
La terapia medica prevede l'utilizzo di cortisonici ed antistaminici. Si dovrà evitare l'uso dei farmaci che contengono acido acetilsalicilico.
Sul piano terapeutico un ruolo importante è svolto dalla chirurgia ed in particolare l'intervento di FESS. Questo intervento si esegue in videoendoscopia e prevede l'apertura dei seni paranasali allo scopo di eradicare il più possibile la poliposi. In molte occasioni si associa questo intervento alla settoplastica e alla turbinoplastica (o devascolarizzazione dei turbinati).
Esempio di rinofibroscopio rigido
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