L’esame del sangue viene spesso richiesto in otorinolaringoiatria per definire una malattia o per controllare le condizioni di salute rispetto ad un ideale stato di normalità. Occorre tener presente il concetto di normalità: questo deve essere rapportato al sesso e all'età del soggetto.

Normalmente l'esame è chiesto da un medico, pertanto è bene parlare col medico, soprattutto se si tratta di uno specialista che non vi conosce. Dovete tenere presente che alcune medicine possono modificare i risultati di un esame ematico, quindi è bene che il medico conosca i farmaci che state assumendo. Un'analisi che spesso viene richiesta dagli otorinolaringoiatri è la ricerca delle IgE totali (PRIST) e delle IgE specifiche (RAST). Questi esami si prescrivono in soggetti dove si sopetta o è stata accertata una malattia allergica (es. riniti allergiche, riniti polipoidi, rininosinusite allergica ) e spesso queste persone assumono antistamici. Le informazioni sono che gli antistaminici non modificano la ricerca di questi parametri nel sangue. Consiglio comunque di riferire questo al medico prescrittore e, se l'antistaminico non è proprio necessario, preferisco che il paziente lo sospenda uno o due giorni prima del prelievo.

La condizione richiesta per il prelievo di sangue è il digiuno dalla mezzanotte. E' bene avere almeno 8 ore di digiuno. Durante questo periodo è consentita solo una minima ingestione di acqua. Solitamente il prelievo si esegue nella prima metà della mattina. L'acqua è solo apparentemente innocua, se si beve molto si avrebbero risposte errate, alcuni valori, per effetto della diluizione, non sarebbero corretti. Ovviamente durante il digiuno non si devono bere, nemmeno in piccole quantità, tè, caffè o alcoolici. Il fumo non è proprio vietato, ma è bene non fumare. Normalmente il digiuno si fa dalla mezzanotte alle otto del mattino, quindi astenersi dal fumo dovrebbe essere facile, anche per i fumatori più incalliti.

Nei giorni che precedono il prelievo (almeno nei tre giorni antecedenti) si dovrebbe limitare l'apporto di grassi perchè tendono ad aumentare il valore dei trigliceridi. Si dovrebbe non esagerare con la carne perchè ci potrebbe essere un rialzo dell'azotemia e della creatinina. Altra precauzione è evitare gli eccessi di sostanze dolci: questo potrebbe falsare il valore della glicemia.

E' anche vero che l'esame del sangue serve per svelare parametri che non vanno bene. Quindi è bene alimentarsi come si è soliti fare, senza eccessi e senza nemmeno particolari restrizioni.

 

Monitoraggio dei farmaci. E’ questa una analisi particolare. Il paziente si dovrà sottoporre a due prelievi, uno prima dell’assunzione del farmaco e un altro dopo 4 ore. Normalmente i laboratori chiedono la prenotazione per fare questo tipo di analisi.

Tampone oro-faringeo. Si consiglia di farlo a digiuno. Non si devono assumere antibiotici nei giorni precedenti. L’ideale è non aver assunto antibiotici da almeno sette giorni.

Tampone nasale. Stessi consigli del tampone oro-faringeo.

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La stagione fredda predispone alle infezioni batteriche 
 i tamponi nasali e orofaringei aiutano nelle diagnosi.

 

 

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