Stampa

A Reggio Emilia il 14 aprile 2018 si è tenuto un convegno sull'immigrazione dal titolo: "Lavoriamo per arrivare a tutti".
Tra le finalità di chi ha voluto il convegno c'è appunto l'obiettivo di aiutare tutti coloro che per irregolarità o per mancanza di requisiti normativi non possono usufruire delle prestazioni del servizio sanitario nazionale. Gli aiuti a queste persone sono forniti con l'aiuto volontario di medici e paramedici; dalla Caritas e dal Centro per la Salute della Famiglia Straniera dell'AUSL di Reggio Emilia. Sono state erogate 6.600 prestazioni.

Il convegno è stato dedicato a immigrazione, accoglienza e salute. Il congresso si è svolto nella prestigiosa Sala delle Adunanze del Palazzo del Capitano del Popolo di Reggio. Hanno partecipato numerosi relatori molto competenti. 

reggio emilia corso garibaldi neve nevicata prefettura carlo govoni otorino

 

L'introduzione è stata svolta dal dott. Franzini. Dopo ha preso la parola l'onorevole Cécile Kyenge, parlamentare europea e co-presidente dell'ARDI (Anti Racism and Diversity Intergroup). Il tema dell'accoglienza e dei diritti umani è stato affrontato da Nadan Petrovic (Università "La Sapienza", Roma) nella relazione "Un focus sul diritto d'asilo in Europa e in Italia". Sempre in tema di accoglienza ha parlato l'assessore del Comune di Reggio Emilia Serena Foracchia che ha illustrato quanto viene fatto per l'accoglienza dei migranti e per la loro integrazione nel comune di Reggio nell'Emilia.

Il problema dei migranti è un problema che in apparenza sembra umanitario, ma non è così. Nessuno è in grado di rispondere a quesiti importanti come "queste persone fuggono dai loro paesi d'origine per volontà individuale o perchè costretti?" Tutti sappiamo che le donne che dalla vicina Albania, con i gommoni, attraversavano il mediterraneo lo facevano perché costrette dalla malavita locale. Lo stesso si verifica per chi proviene dall'Africa? E' questo un problema al quale i teorici dell'accoglienza non vogliono rispondere.

 
Il tema della salute è stato illustrato dalla dott.ssa Giuseppina Cassarà di Palermo e dall'assessore del Comune di Reggio Matteo Sassi. 


Oggi gli aiuti agli immigrati sono offerti da associazioni che coniugano ottimi rapporti col volontariato e con le pubbliche istituzioni. La loro attività è fornire assistenza sanitaria a persone indigenti. 

 

bologna controluce parco rizzoli due torri modena otorinolaringoiatra govoni 

 

Ti potrebbe anche interessare

- prevenzione dei tumori del naso e rinofaringe

 

- Napoli: congresso nazionale Società Italiana di Otorinolaringoiatria 2018

 

- Scandiano: la salute a sud di Reggio Emilia