NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta. Per saperne di piu'

Approvo

Dott. Carlo Govoni

Medico Chirurgo
Specialista in Otorinolaringoiatria
Chirurgia Testa e Collo
Master in vestibologia

Tel. 3358040811  preferibilmente dalle 10,30 alle 12,00   

NO SMS      NEL SITO NON C'E' PUBBLICITA'

Fisica acustica o fisica del suono è un argomento indispensabile per comprendere meglio i problemi relativi alla comunicazione verbo acustica. Ho inserito in questa pagina le più comuni definizioni.

Andrea 2

Acustica: parte della fisica che studia il suono, la sua origine, la sua propagazione e la sua percezione. I suoni studiati dall'acustica sono quelli udibili dall'orecchio umano, ma anche gli infrasuoni e gli ultrasuoni.

Altezza: è uno degli effetti della sensazione sonora. E' determinata dalla frequenza fondamentale che caratterizza il suono. Essendo strettamente correlata alla frequenza si possono distinguere i suoni in bassi o gravi e in alti o acuti. 

Ampiezza (P): è la massima oscillazione possibile di una molecola del mezzo elastico dalla sua posizione di equilibrio. L'ampiezza di una vibrazione sonora diminuisce man mano che ci si allontana dalla sorgente che genera il suono.

Campo uditivo umano: o più semplicemente campo uditivo. E' lo spazio che racchiude le frequenze udibili dall'uomo, cioè quelle comprese tra 20 e 20.000 Hz. In suoni con frequenza inferiore a 20 Hz sono gli infrasuoni e quelli superiori a 20.000 Hz sono gli ultrasuoni.

Decibel (dB): unità di misura dell'intensità di un suono. Molto utile per la misura della rumorosità ambientale.

dB (A): decibel utilizzati nelle valutazioni della rumorosità ambientale. Si intende un dB ricavato da un fonometro utilizzando il filtro di ponderazione A. Vedi fonometro.

Effetti della sensazione sonora: gli effetti più importanti sono tre: altezza, intensità e timbro.

Fonometria ambientale: è la misura della sonorità di un ambiente. La misurazione viene eseguita col fonometro. Vedi anche definizioni di otologia.

Fonometro: apparecchio che svolge la funzione di percepire la pressione acustica (o rumorosità ambietale) di un locale e trasformarla in un segnale elettrico. Per raccogliere il segnale si usa un filtro di ponderazione, spesso indicato con A. Il fonometro misura il valore efficace della fluttuazione della pressione sonora. Questa fluttuazione viene espressa in scala logaritmica (decibel - dB) perchè questa rispecchia abbastanza fedelmente il sistema uditivo umano. Il valore della rumorosità (o pressione sonora) viene espresso in db(A).
L'espressione dB (A) viene utilizzata per indicare la valutazione ricavata con il filtro di ponderazione (A). 

Frequenza (V): la frequenza di un suono è il numero di oscillazioni complete effettuate nell'unità di tempo, si esprime in cicli al secondo. L'unità di misura è l'Hertz (Hz). L'orecchio di un giovane è in grado di percepire suoni con una frequenza compresa tra 20 e 20.000 Hz. I suoni a bassa frequenza sono detti gravi, mentre quelli ad alta frequenza sono gli acuti. La frequenza è l'inverso del periodo.

Infrasuoni: suoni molto bassi con frequenza inferiore a 20 Hz. Non sono udibili dall'uomo.

Intensità: è uno degli effetti della sensazione sonora. E' determinata dall'energia trasportata dall'onda sonora nell'unità di tempo. L'intensità è direttamente proporzionale al quadrato dell'ampiezza della vibrazione. L'intensità è quel parametro che consente di distinguere i suoni e i rumori in deboli ed intensi.
La minima intensità percepibile da un giovane è 0 dB, non esiste una intensità massima udibile.
Occorre porre molta attenzione ai suoni molto intensi perchè possono danneggiare l'udito. 
L'intensità oggettiva di un suono è diversa dall'intensità percpita dall'uomo. La prima si misura in decibel (dB) e la seconda in phon. In inglese per distinguere queste due forme di intensità si usano due parole diverse: intensity e loudness.

Lunghezza d'onda (λ): è la distanza tra due punti di un'onda in fase tra loro. La lunghezza d'onda si indica col simbolo lambda λ. In altre parole è lo spazio percorso dall'onda in un periodo.

Pascal (simbolo Pa): è l'unità di misura della pressione e in fisica acustica è l'unità di misura della pressione sonora. 20 μPa [oppure 2 x 10-5 Pa ] è la soglia di udibilità per l'uomo alle frequenza di 1000 Hz. Tra 2 e 20 mPa c'è la voce di conversazione umana. A 20 Pa c'è la soglia del fastidio e poi del dolore.

Percezione umana del suono: l'orecchio umano è in grado di percepire variazioni di pressione del mezzo elastico (comunemente l'aria) comprese tra 20 e 20.000 Hz; cioè tra 20 e 20.000 cicli al secondo. Esiste una notevole variabilità individuale nella percezione umana. I valori sopra esposti si riferiscono a soggetti giovani e privi di qualsiasi malattia dell'apparato uditivo. Ma anche tra questi non tutti sono in grado di percepire suoni ad elevata frequenza come 18.000 / 20.000 Hz.
Vedi anche articolo sulla percezione sonora.

Periodo (T): è il tempo impiegato dall'onda a compiere una oscillazione completa.

Phon : é l'unità di misura dell'intensità sonora percepita dall'uomo. E' diversa dall'intensità sonora emessa da una sorgente, quest'ultima si misura in decibel (dB).

Pressione sonora: il suono è costituito da onde di compressione e di rarefazione del mezzo elastico (aria). Queste variazioni esercitano una pressione sull'orecchio denominata pressione sonora. La minima pressione in grado di dare una sensazione uditiva nei soggetti normali è molto piccola - è di Pa 2 x 10-5 alla frequenza di 1000 Hz.

Psicoacustica: disciplina che studia la psicologia della percezione del suono nell'uomo.

Rumore: fenomeno a carattere oscillatorio molto simile al suono. Come il suono è costituito da onde di pressione sonora. Il rumore si differenzia dal suono perchè le onde di pressione sono irregolari e casuali. Il rumore, specie se intenso, viene percepito dall'uomo come fastidioso. I rumori si propagano nei mezzi elastici (es. l'aria) e non si propagano nel vuoto.

Soglia del fastidio e del dolore: la pressione sonora, normalmente uguale o superiore a 20 Pa, che percepita dall'uomo determina oltre alla sensazione sonora prima molto fastidio e poi anche dolore. Esistono notevoli variazioni soggettive per queste due soglie. Paradossalmente gli anziani che sentono poco raggiungono più facilmente la soglia del dolore.

Soglia di udibiltà: la pressione sonora minima in grado di produrre una sensazione sonora nell'uomo.

Sorgente sonora: si definisce sorgente qualsiasi corpo vibrante che si trova in un mezzo elastico e produce una successione di onde di rarefazione e di compressione. La sorgente produce quindi oscillazioni nella pressione del mezzo elastico e tali variazioni di pressione si propagano nel mezzo stesso.

Suono: perturbazione determinata da variazioni della pressione che si propaga in un mezzo elastico ad una velocità caratteristica di quel mezzo. Per mezzo elastico nella pratica otorinolaringoiatrica si intende l'aria. In termini più semplici il suono è causato da variazioni di pressione che si diffondono nell'aria.
Vedi anche articolo specifico su che cosa è il suono?

trasmissione suono diapason aria orecchio padiglione compressione rarefazione otorino govoni

Timbro: è uno degli effetti della sensazione sonora. E' determinato dalle armoniche che compongono il suono.

Ultrasuoni: sono suoni a frequenza molto elevata; maggiore di 20.000 Hz (pari a 20 kHz). Non sono udibili dagli esseri umani.

Velocità del suono: la si esprime in metri al secondo. Rappresenta il tempo impiegato dal suono a partenza da una determinata sorgente per raggiungere l'apparato uditivo di un ascoltatore. La velocità del suono si indica con w. Dipende dall'elasticità del mezzo elastico in cui il suono si propaga e dalla densità del mezzo.
Riporto alcuni esempi di velocità del suono. Nell'aria il suono si propaga a 331 m/sec.; nell'acqua a 1440 m/sec.; nelle murature a 3200 m/sec.; nel cemento armato a 3700 m/sec. 

 

Articoli correlati:
Che cos'è il suono

L'idrope endolinfatica

Come si legge un esame dell'udito

Bilancio audiologico o audimetrico
 

Acufeni

sono un importante problema di difficile soluzione. Chi soffre perchè percepisce rumori in uno o entrambe le orecchie pensa che non ci sia alcun rimedio. Non sempre è così. L'acufene è un sintomo di molte malattie. Importante è riuscire a trovare la causa. Gli acufeni possono dipendere da cause otologiche, ma anche extraotologiche.
Una visita otorinolaringoiatrica con esame audiometrico sono il primo passo per affrontare questo problema.
sordita schema via uditiva carlo govoni otorino

 

Vai alla sezione acufeni 

Arte&Medicina


2022 arte medicina carlo govoni copertina

Arte & Medicina
E' un libro che tratta 20 argomenti di carattere sanitario.
Tre capitoli sono stati scritti da Carlo Govoni.
Gli altri 17 capitoli hanno una presentazione storico-artistica di Carlo Govoni.

Il libro può essere acquistato richiedendolo a Diagnosi&Terapia
via del Colle 106 r - 16128 Genova
Tel. 3358040811
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

 Il volume è di 496 pagine,
formato cm 16,5 x 24
€ 25,00 (iva compresa) 
+ spese spedizione

 

COLUMBUS CLINIC CENTER è una prestigiosa casa di cura privata di Milano. Si trova in via Michelangelo Buonarroti, 48 - zona CITY-LIFE. Qui il dott. Carlo Govoni esegue visite specialistiche e interventi chirurgici. Il Centro è convenzionato con le più importanti assicurazioni private.

milano columbus clinic center aree cliniche

Per prenotare una visita col dott. Carlo Govoni nei giorni o negli orari in cui l'ufficio prenotazioni è chiuso potete chiamare 3358040811   NO SMS

 

 

 

INTERVISTA  a
Carlo Govoni

tempo logo carpi modena govoni otorino

Sul settimanale on-line e su carta
del 07/02/2024 c'è un articolo 
Orecchio, previeni 'tappi' e otiti

Carlo Govoni è stato intervistato da Sara Gelli.

tempo logo carpi modena govoni ottorinolaringoiatra

Visite ORL a MILANO

Visite di otorinolaringoiatria
a Milano - dott. Carlo Govoni

milano corso magenta madonna grazie cdl otorino


CENTRO MEDICO COL DI LANA
MILANO  corso Magenta, 64

per un appuntamento
by appointment
tel. 3358040811

milano corso magenta centro medico ottimo otorino

 

Per fissare un appuntamento
col  dott. Carlo Govoni
otorinolaringoiatra
telefonare dal lunedì al venerdì
preferibilmente dalle 10:00 alle 12:00
3358040811  NO SMS

centralinista ascolto voce cuffia musica lavoro esame audiologia govoni otoneurolaringologia

To reserve an appointment
call  (+39) 3358040811 
from Monday to Friday
from 10:00 to 12:00

call calling cell cellphone 41541 modi

Pour prendre un rendez-vous
avec Docteur Carlo Govoni

(+39) 3358040811
du lundi au vendredi
de 10:00 à 12:00

esame-corde-vocali-bambinoI bambini, soprattutto i maschi, vanno incontro ad abbassamenti della voce e non sempre pediatri e genitori si rendono conto che questo è un problema specialistico. Il medico specialista più competente ad affrontare problemi nella emissione della voce è l'otorinolaringoiatra. L'abbassamento di voce o qualsiasi altra alterazione vocale prende il nome di disfonia. La causa più frequente di disfonia nei soggetti in età...
Letto da 11590 visitatori
otorino-visita-otorinolaringoiatricaLa visita otorinolaringoiatrica - visita ORL - è una visita medica specialistica che valuta il distretto testa-collo con l'eccezione dei denti, degli occhi e del cervello. Appartengono all'otorinolaringoiatria anche lo studio di quattro funzioni sensoriali importanti: udito, equilibrio, olfatto e gusto. Le malattie di cui si occupa un otorinolaringoiatra sono numerose. Si ritiene che ogni persona che gode di buona salute dovrebbe affrontare...
Letto da 33562 visitatori
consulenze-tecnicheLa consulenza tecnica giudiziaria è una fase fondamentale dei processi sia penali che civili, qui esporrò le mie idee in tema di Consulenza Tecnica in ambito Civile. E' in questa che viene spesso interpellato l'otorinolaringoiatra. Le circostanze più frequenti sono gli incidenti stradali, gli infortuni sul lavoro, le malattie professionali, le violenze fisiche.  Normalmente nei processi quando ci sono problemi di carattere...
Letto da 25782 visitatori
chirurgia-ambulatorialeInterventi chirurgici ambulatoriali sono quelli che si eseguono in anestesia locale sulle persone collaboranti e in buone condizioni di salute. Le malattie che si possono curare con questi trattamenti sono numerose. Non si deve pensare che gli interventi in anestesia locale siano meno importanti degli interventi che si eseguono col paziente completamente addormentato. Si ricorda che una semplice biopsia, cioè...
Letto da 29693 visitatori
impedenzometriaL'impedenzometria o esame impedenzometrico serve per studiare la motilità della membrana timpanica e altre funzioni uditive in modo oggettivo. Per valutazione oggettiva si intende un esame eseguito completamente da una macchina, senza la necessità della collaborazione del paziente. L'esame impedenzometrico è una metodica strettamente specialistica di competenza degli otorinolaringoiatri. Proprio perché...
Letto da 69698 visitatori
esame-vestibolare-visita-vestibologicaLa visita vestibologica è quella visita che comprende l'esame vestibolare o esame otovestibolare ed è finalizzata a curare i soggetti affetti da vertigine. La vertigine è l'alterazione del senso dell'equilibrio. E' noto che l'orecchio non è solo l’organo dell’udito, ma è anche l'organo dell’equilibrio. La parte posteriore dell’apparato uditivo si unisce ad un apparato molto...
Letto da 86376 visitatori
fibroendoscopia-nasale-laringeaLa fibroendoscopia laringea e la fibroendoscopia nasale sono esami clinici finalizzati all'osservazione della laringe e delle cavità interne del naso. Altri sinonimi sono laringofibroscopia e rinofibroscopia o nasofibroscopia o videorinoscopia. Non sempre la rinoscopia e la laringoscopia indiretta già descritte per descrivere cosa si esegue nel corso della visita otorinolaringoiatrica permettono di inquadrare perfettamente il...
Letto da 114928 visitatori
chirurgia-videoendoscopicaLa chirurgia videoendscopica è una branca della chirurgia che si realizza per mezzo di strumenti a fibre ottiche che permettono di vedere il campo operatorio su un video. Questa chirurgia trova la sua massima applicazione negli interventi sul naso e sui seni paranasali. Questi interventi si fanno esclusivamente col paziente addormentato: "in narcosi". Per poter operare è necessaria l'immobilizzazione e l'assenza di riflessi. Si...
Letto da 14969 visitatori
crenoterapiaLe cure inalatorie sono trattamenti benefici dove l'acqua termale per effetto di apposite apparecchiature viene frammentata e nebulizzata per trasformarsi in un efficace medicamento naturale specifico per le vie respiratorie superiori. Le principali cure di carattere otorinolaringoiatrico sono indicate per le malattie rino-sinusali e anche per alcune forme di otite.  Le più importanti terapie termali nel distretto orecchio naso e gola...
Letto da 17112 visitatori
JSN Epic template designed by JoomlaShine.com