La malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE) si presenta quando il contenuto dello stomaco risale nell'esofago anziché scendere nell'intestino. Il sintomo tipico è il bruciore epigastrico ed anche retrosternale. Altri segni sono le frequenti eruttazioni, il sapore amaro in bocca e l'alito cattivo. Il reflusso acido proveniente dallo stomaco irrita i nervi del tratto inferiore dell'esofago e provoca la tosse. In alcuni casi la tosse è presente senza il dolore gastrico.
In un terzo dei pazienti con reflusso gastroesofageo c'è una sintomatologia di carattere otorinolaringoiatrico come segni di laringite ricorrente, a volte con disfonia, mal di gola e tosse.
La laringoscopia è un esame semplice e importante.
Ci permette di vedere le corde vocali e la giunzione faringo-esofagea (detta anche bocca dell'esofago).
Per approfondire la diagnosi della malattia da reflusso gastroesofageo sono relativamente utili la radiografia con pasto baritato e l'esofagoscopia. L'esame però più importante è la pH-metria esofagea. Quest'ultimo esame dura 24 ore ed è piuttosto costoso.
Un criterio più semplice per verificare se un paziente è affetto da reflusso gastroesofageo (MRGE) si consiglia di fornire consigli comportamentali: dieta priva di alcolici ed evitare cibi irritanti. I cibi che maggiormente scatenano l'esofagite sono la menta piperita, la cafferina, la cioccolata, l'aglio, le cipolle, gli agrumi, le salse con pomodoro e i cibi molto grassi. E' utile fare pasti quantitativamente limitati, passeggiare dopo aver mangiato, soprattutto prima di coricarsi. E' utile anche alzare la testata del letto e dormire con uno o due cuscini per evitare la risalita dei cibi nell'esofago.
Se le norme comportamentali non sono sufficienti allora è utile utilizzare farmaci sopressori della secrezione acida gastrica. Alcuni di questi prodotti si possono acquistare direttamente in farmacia come la ranitidina e la cimetidina. Il medico può utilizzare farmaci più importanti come gli inibitori di pompa protonica.
Un esame importante per la diagnosi di MRGE è la pH-metria esofagea delle 24 ore. Si tratta di un esame molto accurato che registra l'acidità (cioè il pH) dell'esofago e dello stomaco. Viene inserita una sonda dal naso che raggiunge l'esofago e viene collegato ad un registratore dedicato.
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